Simiani: “Grazie al costruttivo e sinergico dialogo con la Provincia siamo riusciti a contenere al massimo le modifiche e limitare i disagi ai nostri utenti”Pianigiani: “Abbiamo sempre tenuto conto del ruolo sociale del Tpl in questa provincia”
Al via la riorganizzazione del trasporto pubblico locale in provincia di Grosseto conseguente ai tagli economici imposti dal Governo con la Legge Finanziaria.
Nell ultime settimane i responsabili di Rama Mobilità e Provincia hanno dialogato costantemente per individuare le soluzioni migliori cercando di limitare al massimo i disagi nei confronti degli utenti.
Dai giorni scorsi é entrata in vigore la prima tranche del percorso di riorganizzazione. I servizi extraurbani diminuiranno di circa 400 mila chilometri mentre L'urbano sarà invariato. Al momento rimarranno quindi attivi in provincia di Grosseto circa 9milioni e 700mila chilometri L'anno tra extraurbano, urbano e linee regionali. Nel mese di febbraio, con tutta probabilità, verrà completato il percorso di riorganizzazione.
"Si tratta di un intervento dettato dalla necessità di adeguarsi ai drastici tagli del Governo alle risorse finanziarie destinate al Tpl – spiega Marco Simiani, presidente di Rama Mobilità, -. Fortunatamente, grazie al dialogo costante e alla collaborazione con la Provincia, è stato possibile limitare le modifiche del servizio extraurbano cercando di contenere i disagi nei confronti degli utenti".
"Abbiamo operato per mantenere in piedi la maggior parte delle corse – aggiunge Fernando Pianigiani, assessore provinciale alle Infrastrutture e ai Trasporti – limitando il più possibile i tagli a quelle meno frequentate o alle sovrapposizioni. Nel complesso percorso di razionalizzazione del servizio la Provincia non ha mai perso di vista il ruolo sociale che riveste il Tpl in un territorio come il nostro, caratterizzato da tanti piccoli centri urbani dislocati su un'area vasta e a bassa densità abitativa. Insieme a Rama Mobilità, abbiamo ponderato con estrema attenzione ogni scelta, cercando di tutelare studenti e lavoratori pendolari, di garantire L'accessibilità alle strutture sanitarie e lo scambio gomma-ferro. Ovviamente abbiamo tenuto e continueremo a tenere sempre alta L'attenzione sui posti di lavoro. Nonostante le minori risorse a disposizione, al momento siamo riusciti a fornire comunque una rete di servizi importante per la mobilità delle persone di questo territorio".
"In questi anni – aggiunge Simiani – ci siamo inoltre impegnati ad effettuare una gestione razionale del personale. E' stato possibile contenere al massimo i casi di esubero anticipando i tempi del varo di un'azienda unica come Tiemme Spa, che lavora L'interno di un'area vasta, di cui fanno parte anche le province di Siena ed Arezzo, oltre al comprensorio di Piombino in Val di Cornia".
"Purtroppo, a fronte del dialogo positivo con la Provincia – conclude Simiani – non siamo riusciti ad avere lo stesso tipo di rapporto con altri nostri interlocutori. Considerata la vastità del territorio provinciale e la limitatezza di servizi su ferro attualmente esistenti, sono convinto che avremmo meritato ben altro tipo di attenzione da parte della Regione Toscana, come nel caso delle linee regionali su gomma Grosseto Siena e Grosseto Firenze. Il Decreto Milleproroghe varato recentemente dal Governo ha permesso di recuperare delle risorse sul Tpl, auspichiamo una loro destinazione a favore di questa provincia".Manu Mich. – clickmobiliy.it

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