Il convegno promosso da Federmobilità e Isfort vuole essere l'occasione non solo per esporre un quadro aggiornato della situazione, ma anche per suggerire e discutere proposte concrete di rafforzamento del settore
Federmobilità in collaborazione con ISFORT e con il sostegno di Marconi Express Spa, organizza, il 26 gennaio a partire dalle ore 9, il convegno "Finanziare la realizzazione dei sistemi urbani di trasporto" che si terrà presso l’Aula Biblioteca del CNEL in Viale David Lubin.
L’insufficienza della dotazione di reti e servizi per il trasporto rapido nelle città resta una fra le principali emergenze del sistema di mobilità in Italia.
Lo scorso mese di aprile la Corte dei Conti ha presentato un’importante relazione sullo stato di realizzazione di sistemi di trasporto rapido nelle aree urbane, denunciando con molta nettezza il ritardo delle città italiane nello sviluppo di un’adeguata offerta di reti ferroviarie urbane e segnalando le difficoltà operative nella realizzazione delle opere.
D’altra parte, gli investimenti in questo settore richiedono uno sforzo finanziario – per la costruzione delle infrastrutture, per l’acquisto del materiale rotabile e per l’erogazione dei servizi – che al momento sembra del tutto incompatibile con i vincoli stringenti del bilancio pubblico, sia statale che degli Enti locali.
E l’attrazione di risorse private, ad esempio all’interno di schemi di project financing, non sempre appare facilmente praticabile nel nostro Paese.
Come finanziare allora gli investimenti per i sistemi urbani di trasporto? Come utilizzare al meglio le scarse risorse disponibili? L’esperienza positiva di alcune (poche) città e regioni italiane e soprattutto il forte sviluppo del ferro urbano (metropolitane, tranvie, ferrovie suburbane) registrato in molte città europee stimolano un confronto sulle modalità di finanziamento possibile del settore, tra maggiori risorse pubbliche messe a disposizione e sistemi innovativi di approvvigionamento finanziario, a partire da esperienze positive riscontrabili in Italia e in Europa.
Il convegno promosso da Federmobilità e Isfort vuole essere l’occasione non solo per esporre un quadro aggiornato della situazione, ma anche per suggerire e discutere proposte concrete di rafforzamento del settore.
La partecipazione è libera e gratuita – scheda partecipazione.Manu Mich. – clickmobility.it