Prosegue L'impegno della Provincia nella gestione della delicata situazione del tpl, dopo i drastici tagli imposti dal Governo.

Si è svolto venerdì infatti, un incontro tra L'assessore provinciale al trasporto pubblico, Silvano Simonetti, e i rappresentanti dei sindacati durante il quale sono state vagliate sia le problematiche occupazionali legate ai tagli delle risorse che la qualità del servizio pubblico offerto.

Durante L'incontro, i lavoratori hanno convenuto sulla necessità di ripensare in modo coordinato e condiviso L'intero sistema del trasporto, con un accordo tra Provincia, Comuni, aziende e gli stessi sindacati. Questo per applicare quanto previsto dL'accordo firmato in Regione nei giorni scorsi che prevede, su scala regionale, il recupero di circa 4,5 milioni di euro grazie a pratiche di efficientamento e di circa 500mila euro attraverso la lotta L'evasione rappresentata dai biglietti non obliterati.
Azioni richieste alle aziende di trasporto pubblico a fronte di un ulteriore impegno della Regione Toscana a trovare 4 milioni di euro da investire nel settore.

"Questi interventi – afferma Simonetti -, uniti a un necessario ed inevitabile processo di razionalizzazione del servizio, permetteranno di limitare gli eventuali aumenti tariffari o i tagli delle corse, a tutela dei cittadini e degli stessi lavoratori. La Provincia nel corso del quinquennio 2006-2011 ha praticamente raddoppiato il suo investimento economico in questo settore in modo da trascinare 'al rialzo' L'impegno di tutti i Comuni, senza la collaborazione dei quali non sarebbe stato e non sarà possibile affrontare la questione del trasporto pubblico. Ai Comuni è richiesta anche una chiara presa di posizione a favore di politiche virtuose che contribuiscano L'eliminazione di sprechi".

"Il trasporto pubblico locale – conclude Simonetti – rappresenta un elemento fondamentale a livello sociale, in quanto interessa categorie deboli come gli studenti, i lavoratori, gli anziani e le classi meno abbienti".

Entro giovedì 3 marzo la Provincia concluderà il giro di consultazioni con tutti gli enti locali di Piana di Lucca, Valle del Serchio e Versilia in modo da raccogliere richieste e osservazioni da discutere al prossimo tavolo delle trattative che vedrà la partecipazione di lavoratori, aziende, Comuni e della stessa amministrazione provinciale, così come previsto dL'accordo del 15 febbraio scorso".Manu Mich. – clickmobility.it