Stipulato, nei termini previsti dalla legge, tra la Provincia di Trieste e la Trieste Trasporti l’atto che proroga la concessione del servizio del trasporto pubblico locale sul territorio provinciale sino al 31 dicembre 2014.

A seguito della norma che aveva autorizzato le proroghe sull’intero territorio regionale e degli indirizzi emanati dalla stessa Giunta regionale, la provincia ha avviato un serrato confronto con l’azienda al fine di definire gli impegni che nei prossimi quattro anni caratterizzeranno ulteriormente l’attività nel settore. Oltre al rispetto delle norme contrattuali previgenti, la concessionaria si è obbligata a completare l’installazione su tutti i mezzi del sistema di controllo AVM definendo anche le relative tempistiche (80% dei mezzi entro il 31.12.2011 ed il 100% entro la fine del 2012).

Condiviso inoltre l’impegno alla realizzazione di infrastrutture, anche sperimentali, per favorire ulteriormente l’accesso ai mezzi pubblici da parte dei diversamente abili.
La definizione puntuale dell’obbligo è stata demandata ad un successivo accordo specifico, stante da un lato l’esigenza che la Regione definisca in modo omogeneo sul territorio la quantificazione dell’onere, nonché dall’altro la necessità del coinvolgimento puntuale delle organizzazioni rappresentative dei disabili.

Definita, altresì, l’esigenza di riassestare in modo complessivo i programmi di esercizio, fermi restando naturalmente la quantità del kilometraggio annuo ed il relativo corrispettivo, onde aggiornare lo stato effettivo del servizio reso a seguito dei cambiamenti intervenuti nel trascorso decennio. Per quanto riguarda l’indirizzo che prevedeva in capo alla Provincia l’obbligo di anticipare gli oneri sulle modifiche di percorrenza dettate dall’esecuzione di lavori pubblici e privati, la Provincia stessa ne ha eccepito formalmente la non rispondenza alle previsioni di legge, tanto che la Regione con recentissima delibera ne ha differito l’applicazione a 90 giorni.

L’azienda si è impegnata inoltre a garantire l’acquisto di 33 autobus per ogni anno del periodo di proroga, incrementando in tal modo la sostenibilità ambientale del parco e riducendo ulteriormente l’età media dello stesso, che già oggi lo pone ai vertici in ambito nazionale e comunitario.
Si è stabilito inoltre, come richiesto dall’indirizzo regionale, una più precisa definizione delle modalità di applicazione dell’indice ISTAT annuale ai fini dell’aggiornamento del corrispettivo.

La Provincia e la concessionaria hanno espresso reciproca soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo, nell’ottica della generale collaborazione che da sempre, pur nel rispetto dei rispettivi ruoli, ha caratterizzato il relativo rapporto.
Sono stati forniti i dati dell’esercizio 2010 che sintetizzano in generale le caratteristiche gestionali:
– area servita di 212 Kmq.;
– 340 km. di rete;
– 272 autobus impegnati;
– più di 13 milioni di km. percorsi nell’anno;
– 70 milioni di passeggeri trasportati;
– più di 1400 fermate presenti nell’ambito territoriale;
il tutto per una spesa complessiva di 62 milioni di euro, dei quali si rileva che gli introiti da abbonamenti e bigliettazione coprono solamente il 30% (19 Ml), mentre il resto rimane a carico di fondi pubblici (43 Ml).

Con l’occasione é stata evidenziata da parte dell’amministrazione provinciale la grande attenzione prestata alle esigenze dei cittadini, in particolare nel risolvere i problemi relativi ad alcune fermate che non avevano trovato soluzione, riuscendo a rendere operative in particolare quella a monte dell’ingresso alto di San Giovanni; quella di via Battisti, di fronte al polo scolastico; quella della linea 8 a Servola.

Inoltre partita proprio ieri la fermata provvisoria di fronte al Centro Commerciale Montedoro Freetime,  anticipazione dei più ampi interventi di riorganizzazione del tpl previsti nell’accordo di programma Provincia-Comune di Muggia. Infine annunciata, con l’avvio del prossimo servizio estivo, la localizzazione di apposita fermata di fronte al bagno Ausonia, per soddisfare le esigenze dei bagnanti frequentanti la zona.Manu Mich. – clickmobility.it