I francesi di Ratp Dev, da poco meno di un mese nel capitale sociale di Amt, hanno deciso di esercitare L'opzione di vendita della partecipazione nelL'azienda del trasporto pubblico genovese.
Dopo giorni di indiscrezioni di stampa, rassicurazioni circa la non uscita dal capitale, arriva la conferma fra le righe di un breve comunicato diffuso ieri sera dal Comune, dopo il confronto serrato con i francesi. Ratp dichiara di voler uscire dal Cda ma continuerà a gestire L'azienda, evitando di ritirare i 22 milioni fino al 2012, anno in cui L'amministrazione comunale darà il via al bando di gara per trovare un nuovo socio.

Ratp quindi continuerà ad affiancare Amt nel riassetto operativo e tecnico.
Il colosso francese si dice anche interessata, sin d'ora, a partecipare alla futura gara.

Da qui al 2012 stretta collaborazione fra Ratp Dev e Comune, che si impegneranno nel condividere un nuovo piano industriale sulla base delle indicazioni sulla rete e della manovra tariffaria già approvate dal Comune e un nuovo percorso per L'Azienda, dando piena esecuzione agli accordi sindacati sottoscritti il 21 marzo.
Ratp Dev metterà a disposizione il proprio  know-how tecnico e manageriale, guardando oltre.
Il Comune si dice, comunque soddisfatto, per il rinnovato impegno espresso dai francesi che si impegneranno gomito a gomito contribuendo a costruire e tutelare un servizio di qualità per L'azienda genovese.

La soluzione è stata la conseguenza delL'impossibilità per i francesi di ottenere la proroga del contratto al 2014 e, visto che la legge impone la messa a gara del servizio, Ratp ha deciso di "esercitare la sua opzione di vendita della sua partecipazione in quanto il contratto le consente di uscirne in questa fase senza assumere conseguenze finanziarie".

La gestione a quattro mani sino al 2012, ha visto con il confronto di ieri avviare un percorso che proseguirà a pieno ritmo in termini di trattativa per la messa a punto del piano industriale.Manu Mich. – clickmobility.it