Singolare sfida urbana a colpi di pedali per vedere in quali città si usa di più la bicicletta per gli spostamenti quotidiani“Con l'iniziativa – dichiarano gli organizzatori – vogliamo puntare i riflettori su quella che consideriamo la modalità di spostamento in città del futuro”
Non bisogna essere come Coppi o Bartali per partecipare al Giretto d’Italia 2011, il primo campionato nazionale della mobilità ciclabile organizzato da Cittainbici, Fiab e Legambiente, per promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto non solo ecologico ma che fa anche bene alla salute. Una singolare sfida urbana a colpi di pedali per vedere in quali città si usa di più la bicicletta per gli spostamenti quotidiani.
Le associazioni hanno invitato a partecipare i Comuni dove la percentuale di questi spostamenti è più alta, una sorta di “serie A” della mobilità dolce formata dalle città che negli ultimi anni hanno realizzato importanti iniziative a favore dell’uso della bici. Le 25 località partecipanti, divise in base al numero di abitanti, dovranno far spostare in bicicletta, in un giorno infrasettimanale, il maggior numero di abitanti possibili.
In una fascia oraria definita (tra le 7.30 e le 9.30), in tre zone diverse del territorio comunale, saranno attivati tre check-point per monitorare tutti i veicoli in transito, la città guadagnerà punti ogni volta che passa una bicicletta. Ogni Comune potrà scegliere come convincere il maggior numero di persone a usare la bici. Ad esempio, può chiudere al traffico le zone dei check-point per ridurre i passaggi di automobili e far crescere quelli di biciclette, oppure offrire colazioni ai cittadini che si presenteranno in bicicletta al check-point o promettere ricchi premi. L’obiettivo è comunque riempire il più possibile la città di ciclisti.
“Con questa iniziativa – dichiarano Cittainbici, Fiab e Legambiente – vogliamo puntare i riflettori su quella che consideriamo la modalità di spostamento in città del futuro. Incentivando l’uso della bicicletta, infatti, è possibile liberare le nostre città dal caos del traffico di mezzi a motore e dalle
dannose conseguenze che questo comporta sia in termini di vivibilità che di rischio per la salute per il troppo smog. Serve però una convinta azione da parte degli amministratori per ripensare la mobilità urbana e favorire quella dolce, come tentano di fare da molti anni le città che partecipano a
questa prima edizione del Giretto d’Italia. L’augurio dunque – concludono le associazioni- è che la seconda edizione abbia molti più partecipanti”.
La data del Giretto d’Italia 2011 è fissata per oggi ma ogni città – all’interno della settimana scelta dall’organizzazione – potrà scegliere un altro giorno feriale in cui disputare la sfida.
Nel girone delle “Grandi Città” (oltre i 250mila abitanti) ci sono Bari, Firenze, Genova, Milano, Roma, Torino, Venezia, Verona. Tra le “Città Medie” (oltre i 100mila abitanti), ci sono Bolzano, Ferrara, Modena, Padova, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Trento e Vicenza e tra le “Città Piccole” (meno di 100mila abitanti), La Spezia, Lodi, Monfalcone, Pisa, Pordenone, Schio, Senigallia, Udine.
Ogni girone avrà una città vincitrice. La premiazione si svolgerà a Roma nell’ambito della Giornata nazionale della bicicletta promossa dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, prevista per domenica 8 maggio.
Istruzioni per L'uso …Manu Mich. – clickmobility.it

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