Nuovi treni per Sepsa e Metro Campania Nord. Per garantire qualità nel servizio istituiti 'ispettori del ferro' L'assessore Vetrella incontra la stampa e illustra l'origine dei disservizi e il piano dei prossimi mesi
A rassicurare l'utenza, é l'assessore regionale Sergio Vetrella, che i giorni scorsi ha incontrato la stampa per spiegare la reale situazione del trasporto pubblico su ferro della Campania.
L'assessore non ha negato l'evidenza e il momento decisamente poco roseo, soprattutto in considerazione dello stato di agitazione dell'ultima settimana, ma si è anche scusato con gli utenti per i disagi che si stanno verificando alle linee sottolineando che allo stato attuale le tre società su ferro non hanno applicato alcun taglio delle corse.
L'origine dei disservizi sembra essere il buco da 500 milioni di euro delle tre società su ferro nei confronti di fornitori e di banche.
Per risollevare il settore da oggi e sino al 31 dicembre verrà applicato un nuovo piano di esercizio sperimentale, a fronte dei tagli del Governo centrale per tutto il 2011.
Per i trasporti in Campania non solo tagli ma anche azioni di ammodernamento e potenziamento.
Due le commesse sbloccate da Firema per la costruzione di nuovi treni che andranno a incrementare il parco mezzi di Metro Campania Nord Est e Sepsa. In due anni, e dunque entro il 2013, come comunicato, l'azienda realizzerà 17 treni di cui 8 per Sepsa e 9 per Metro Campania per un investimento complessivo della Regione di 100 milioni di euro. Sul fronte della qualità delle prestazioni la Regione Campania ha istituito un gruppo di 'ispettori del ferro' il cui compito sarà "valutare qualità e prestazioni erogate ed eventuali relative penali".

Clickmobility:


