La commissione regionale Trasporti, ha ascoltato le rappresentanze sindacali di Ataf Mattei: “Situazione generale drammatica. Per 9 anni, 160 milioni di euro l’anno per i servizi e 30 per gli investimenti”
“La situazione generale è drammatica, la Regione porta avanti il progetto ambizioso della gara unica per il trasporto pubblico locale con l’obbiettivo di rilanciare il servizio e renderlo efficiente. Lo Stato taglia e per il trasporto su gomma arriveranno in Toscana solo 24 milioni di euro. La Regione si è impegnata, per i prossimi 9 anni, a stanziare 160 milioni di euro l’anno (compresi i 24 statali) per la gestione dei servizi e 30 per gli investimenti”.
Fabrizio Mattei (Pd), presidente della commissione regionale Mobilità e Infrastrutture ha risposto alle rappresentanze sindacali provinciali fiorentine di Ataf che ieri sono state ascoltate in commissione.
I rappresentanti sindacali hanno espresso le loro preoccupazioni, “si teme – hanno detto – che la privatizzazione di Ataf arrivi prima della gara per il trasporto pubblico locale (tpl) che affiderà il servizio in tutta la Toscana ad un’unica azienda”.
I sindacati hanno inoltre fatto presente i numerosi problemi che riguardano Ataf: la necessità di maggiori corsie preferenziali con accesso limitato, di semafori intelligenti e di due soli depositi in aree della città non congestionate dal traffico, “la nostra produttività – hanno detto – è la strada”.
Paolo Enrico Ammirati (Pdl) ha aggiunto “nella gara per un unico gestore è ovvio che faremo il tifo per la ‘nostra’ azienda, ma bisognerà che questa sia competitiva, che raggruppi tutte le positività”.
“In Toscana – ha concluso Paolo Bambagioni (Pd) – abbiamo piacere che il trasporto pubblico locale ci sia e che funzioni. Adesso, però, bisogna considerare il trasporto collettivo un bene comune e riorganizzarlo pensando all’utente finale, è un percorso difficile”.