L'incontro richiesto dalle sigle sindacali all'assessore regionale per poter illustrare compiutamente "la grave e preoccupante situazione esistente nel trasporto passeggeri regionale"
L'assessore alla Viabilità e Trasporti del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, ha incontrato ieri a Trieste, nella sede del Consiglio regionale, una rappresentanza delle segreterie regionali di Fit Cisl e Uiltrasporti. Le due sigle sindacali, nelle scorse settimane, avevano infatti richiesto all'assessore Riccardi la convocazione di una riunione allo scopo di poter illustrare compiutamente "la grave e preoccupante situazione esistente nel trasporto passeggeri regionale". Una situazione, è stato detto, che lo scorso 22 luglio aveva portato alla proclamazione di uno sciopero a livello regionale in considerazione dei disservizi che potrebbero riversarsi sugli utenti del trasporto pubblico locale "su ferro", ad esempio nel settore della pulizia e della manutenzione dei vagoni ferroviari. Negative ricadute, hanno evidenziato i sindacati di categorie di Cisl e Uil, dovute sia alla carenza di personale in Friuli Venezia Giulia sia di "scelte non adottate" da parte della dirigenza. L'assessore Riccardi ha osservato che, a fronte di un vigente contratto di servizio tra Regione e Trenitalia, la stessa amministrazione del Friuli Venezia Giulia ha in più occasioni manifestato al partner ferroviario un certo tasso di "delusione" e di "rallentamento" dell'azione" sui servizi erogati, ricordando comunque che un netto miglioramento dei servizi all'utenza potrà avvenire soltanto a conclusione della campagna (in atto) di restyling delle carrozze ferroviarie e soprattutto con la prevista entrata in servizio del nuovo materiale rotabile.