Aurigemma: "Un momento di confronto utile, soprattutto per la complessità che richiede il realizzare determinate opere in città come le nostre, e che ha valorizzato l'esperienza italiana nel settore. Astaldi, la società che a Roma sta portando avanti i lavori della linea C della Metro, si e' aggiudicata importanti opere infrastrutturali ad Istanbul"
Istanbul chiama Roma per un confronto a 360 gradi sullo sviluppo delle infrastrutture del tpl.
"Ieri insieme all'amministratore delegato di Roma Metropolitane, Federico Bortoli, e al direttore del VII Dipartimento di Roma Capitale, Giovanni Serra, ho incontrato l'assessore ai Trasporti del comune di Istanbul, Dursun Balcioglu, e il direttore del dipartimento Trasporti della capitale turca, Metin Yazar, per confrontarci sullo sviluppo delle infrastrutture del trasporto pubblico in due tra le città più antiche d'Europa" ha sottolineato Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità di Roma Capitale.
"E' stato un momento di confronto utile, soprattutto per la complessità che richiede il realizzare determinate opere in città come le nostre, e che ha valorizzato l'esperienza italiana nel settore. Astaldi, la società che a Roma sta portando avanti i lavori della linea C della Metro, si e' aggiudicata importanti opere infrastrutturali ad Istanbul: non solo la realizzazione della Metropolitana, ma anche di un ponte che collegherà la parte europea e quella asiatica della città, di un ospedale e di un'autostrada. Abbiamo presentato – aggiunge – la progettazione della linea C di Roma, la cui tratta da Pantano a Centocelle aprira' nel 2012, che ad oggi e' l'opera piu' importante d'Europa a livello di Metropolitane".
"Grande interesse ha suscitato presso le autorità di Istanbul la gara sul prolungamento della linea B da Rebibbia a Casal Monastero, che, per la prima volta in Italia, prevede la valorizzazione di aree comunali per la realizzazione di importanti infrastrutture della Metro. A conferma che, nonostante la crisi globale che non permette di reperire risorse, l'amministrazione capitolina prosegue sulla strada della realizzazione di infrastrutture che possano colmare il ritardo accumulato negli ultimi dieci anni. Il confronto con i colleghi turchi proseguirà – conclude – oggi, con la visita ai cantieri della Metro, e il prossimo anno, quando la nostra visita verrà ricambiata".