Obiettivo dell'iniziativa è promuovere una risorsa nazionale poco conosciuta

Roma. Domenica giornata nazionale delle ‘Ferrovie Dimenticate’

Roma. Domenica giornata nazionale delle ‘Ferrovie Dimenticate’

Co.Mo.Do., la Confederazione per la Mobilità Dolce, ha dato vita nel 2007 alla Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, la cui quinta edizione si terrà domenica 4 marzo 2012 con iniziative ed eventi sparsi per tutta Italia

Domenica 4 marzo sarà la quinta giornata dedicata alle ferrovie dimenticate, ossia agli oltre 6000 km di tronchi ferroviari dismessi che potrebbero essere recuperati oppure trasformati in percorsi cicloturistici.
All'iniziativa vengono riservati appuntamenti in tutta Italia.

La giornata sembra ormai diventata un appuntamento fisso. Da qualche anno infatti la prima domenica di marzo si celebra la giornata dedicata alle cosiddette "ferrovie dimenticate", ossia a quelle ferrovie italiane "minori" che, sull'esempio di quanto è stato realizzato anche in altri Paesi (Spagna, Francia, Belgio, Regno Unito) potrebbero essere utilizzate in funzione di un turismo sostenibile, che abbia minore impatto sull'ambiente e sia più vicino alle realtà locali.

Anche nel nostro paese  a partire dagli anni '40-50 lo sviluppo dell'industria automobilistica ha portato alla dismissione di migliaia di chilometri di linee ferroviarie, cui si aggiungono i tratti di linee attive abbandonati in seguito alla realizzazione di varianti di tracciato. Un totale di oltre 6000 km di cui soltanto una minima parte viene recuperata in maniera virtuosa.
Si tratta di un patrimonio importante, fatto di binari che si snodano nel territorio e collegano città, borghi e villaggi rurali, di opere d'arte (ponti, viadotti, gallerie), di stazioni e di caselli (spesso di pregevole fattura e collocati in posizioni strategiche), che giacciono per gran parte abbandonati in balia dei vandali o della natura che piano piano se ne riappropria.
Un patrimonio da tutela e salvare nella sua integrità, trasformandolo in percorsi verdi per la riscoperta e la valorizzazione del territorio o ripristinando il servizio ferroviario con connotati diversi e più legati ad una fruizione ambientale e turistica dei luoghi.

E' per questa ragione che Co.Mo.Do., la Confederazione per la Mobilità Dolce, ha dato vita nel 2007 alla Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate.
Obiettivo dell'iniziativa è promuovere una risorsa nazionale poco conosciuta: le ferrovie dimenticate e abbandonate che sembrano non avere più nessun ruolo  nell'epoca dell'alta velocità. Ma non è così, rappresentano al contrario un'opportunità di sviluppo sostenibile.

Le ferrovie non più in esercizio, con un miglior impego delle risorse economiche territoriali e nuove prospettive,  possono trasformarsi in greenways per pedoni, ciclisti, cavalieri, disabili, bambini, anziani  e sostenere così attività turistiche preziose per le ecomonie locali.

La manifestazione si propone di tramandare alle nuove generazioni il valore e l'importanza della ferrovia come mezzo di trasporto sostenibile, promuovere la conoscenza del patrimonio storico delle ferrovie italiane, spingere alla riattivazione, come ferrovie turistiche, delle piccole ferrovie soppresse o scarsamente esercitate, incentivare l'uso della ferrovia come vettore della mobilità "dolce" (treno più bici, trenotrekking, ecc), stimolare il recupero delle ferrovie definitivamente abbandonate sotto forma di piste ciclopedonali.

Per visualizzare l'elenco di tutte le iniziative:
http://www.ferroviedimenticate.it/eventi_2012.htm

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