Il Tar Toscana ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dalla società Scarl Autolinee Mugello Valdisieve e la Scarl Autolinee Chianti Valdarno che chiedeva la sospensione dell’esecuzione del provvedimento in merito all’integrazione tariffaria del trasporto pubblico locale, con il quale si affermava che i biglietti di corsa semplice e gli abbonamenti mensili ATAF & LINEA continuavano a valere sui mezzi extraurbani di Autolinee Mugello Valdisieve (AMV) e Autolinee Chianti Valdarno (ACV) limitatamente alle tratte in sovrapposizione e viceversa.

Il Tar Toscana ha respinto infatti la richiesta presentata dalla Scarl in quanto il provvedimento adottato dalla Provincia di Firenze risulta in conformità alla legge Regionale 42/98.

“Sono molto soddisfatto di questa sentenza – precisa il vicesindaco e assessore ai Trasporti del Comune di Fiesole Giancarlo Gamannossi –. Dopo l’abolizione della tariffa integrata per il Tpl il Comune si è subito adoperato per fare in modo che ciò gravasse il meno possibile sui fiesolani. La richiesta di Scarl avrebbe aperto un ulteriore e ingiustificato allarme in una situazione già di per sé complicata. Sono quindi ben felice di poter tranquillizzare sul fatto che per il momento non si avranno nuove complicazioni per quanto riguarda il Trasporto pubblico locale e che rimane valido tutto quanto deciso fino ad ora”.