La crisi del tpl

Palermo. Asstra Sicilia si appella ai parlamentari contro i tagli della Regione

Palermo. Asstra Sicilia si appella ai parlamentari contro i tagli della Regione

Bellavista: “Il governo della Regione oltre a dire che toglie risorse ci dica anche come farà a garantire i servizi attuali, che già sono penalizzati rispetto alle aziende di altre regioni. Basti pensare che il contributo regionale per il tpl è pari a un quarto di quello che eroga la Lombardia: 2,50 euro al km contro i 10 euro in Lombardia”

ASSTRA Sicilia si appella ai parlamentari, di tutte le forze politiche, perché comprendano la gravità della scelta fatta dal governo regionale e, una volta in aula, la ribaltino.

“E’ troppo facile, con un colpo di penna, tagliare il venti per cento delle risorse previste per il trasporto pubblico, senza poi cercare di capire cosa accadrebbe alle aziende del settore”. Lo afferma Mario Bellavista, presidente regionale di Asstra, l’associazione delle aziende pubbliche di Tpl.

“Il governo della Regione – aggiunge Bellavista – oltre a dire che toglie risorse ci dica anche come farà a garantire gli stessi servizi attuali, che già sono penalizzati rispetto alle aziende di altre regioni. Basti pensare che il contributo regionale per il trasporto locale è pari a un quarto di quello che eroga la Lombardia (In Sicilia è 2,50 euro al km contro i 10 euro al km in Lombardia). Il governo non potrà garantire lo stesso servizio se toglie una fetta così importante di risorse e, cosa ancora più grave, non si rende conto che il Tpl è un servizio essenziale con una forte connotazione sociale che, proprio in questo momento di crisi, andrebbe rafforzato e non boicottato.
Mi appello ai parlamentari siciliani di tutte le forze politiche – conclude il presidente di Asstra Sicilia – affinche' comprendano la gravita' della scelta fatta dal governo e, una volta in Aula, ribaltino questa scellerata deriva”.

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