Bettarello: “Le iniziative messe in campo hanno un duplice e fondamentale obiettivo: da una parte ripristinare il pareggio di bilancio già da quest’anno, riequilibrando i conti di una società che è sempre stata sana, dall’altra presentarci alla partenza del servizio invernale a pieno regime, senza dar corso ai tagli indicati dalla Regione Veneto come necessari per far fronte alla riduzione dei finanziamenti”
Su iniziativa dell’assessore alla Mobilità Enrico Corsi, il Comune di Verona finanzierà corse di supporto aggiuntive per 70 mila chilometri, per potenziare il servizio estivo ATV sulle direttrici più critiche.
“Non siamo insensibili alle esigenze degli utenti dei mezzi pubblici, ai quali siamo costretti a chiedere sacrifici importanti, se pure limitati ai mesi estivi, a causa della drastica riduzione dei finanziamenti regionali al trasporto pubblico locale. Per questo abbiamo dato il via libera ad ATV per potenziare il servizio, inserendo corse di supporto all’attuale rete per circa 70 mila chilometri. Questi servizi aggiuntivi – spiega Corsi – saranno finanziati dal Comune per migliorare l’offerta sulle tratte principali e su quelle più sofferenti, salvaguardando il budget ATV che mira doverosamente al pareggio. La fase di analisi si è conclusa e da ieri sono operativi i nuovi rinforzi”.
“Le iniziative messe in campo – commenta il presidente di ATV Massimo Bettarello – hanno un duplice e fondamentale obiettivo: da una parte ripristinare il pareggio di bilancio già da quest’anno, e cioè riequilibrare fin da subito i conti di una società che è patrimonio dei veronesi ed è sempre stata sana, riuscendo a svolgere il proprio compito con impegno e oculatezza gestionale. Dall’altra, presentarci alla partenza del servizio invernale a pieno regime, senza cioè dar corso a quei tagli indicati dalla Regione Veneto come necessari per far fronte alla riduzione dei finanziamenti”.
“In questa prima fase così complessa e delicata, abbiamo messo in campo tutte le risorse di mezzi e personale per monitorare il servizio e dare ogni possibile informazione all’utenza – aggiunge il direttore generale Stefano Zaninelli -. Comprendiamo il disagio della clientela, che evidentemente si trova nella necessità di riorganizzare i propri spostamenti e la propria giornata per adattarsi al nuovo servizio estivo. La gran parte delle segnalazioni che ci arrivano e quelle che sono riportate dalla stampa – continua il Direttore ATV – evidenziano soprattutto un problema di acquisire le informazioni corrette sugli orari e percorsi della nuova rete, perché in linea di massima questa garantisce possibilità di spostamento analoghe a quelle della rete precedente, pur con minori frequenze e magari utilizzando qualche coincidenza in più”.
Quanto alla decisione di adottare la struttura della rete festiva per il servizio feriale, l’azienda ribadisce questa scelta come unica percorribile, posta la necessità imprescindibile di operare una significativa riduzione di chilometri durante il periodo estivo.
“Se il taglio fosse stato effettuato sulla rete normale – sottolinea il direttore Zaninelli – le frequenze diradate ed i pochi autobus in circolazione non sarebbero stati in grado di garantire gli spostamenti su quasi tutte le direttrici, vista anche la quantità di utenti che abitualmente utilizzano i mezzi pubblici nei primi giorni del servizio estivo. Con la rete così come è stata impostata, le frequenze sono risultate tali da reggere sulla maggior parte delle direttrici, con disagi localizzati che stiamo monitorando e su cui in questi primi giorni interveniamo con immediati rinforzi grazie agli autobus dislocati nei punti più critici della città. Nel frattempo, sulla scorta dei dati che affluiscono alla centrale operativa aziendale, stiamo anche studiando interventi di carattere continuativo da attivare già da giovedì, in accordo e grazie alla disponibilità del Comune di Verona”.