Come previsto dal decreto sulle liberalizzazioni, varato dal governo Monti, l’Autorità dei trasporti si dovrà occupare di regolazione tariffaria, del controllo di efficienza dei concessionari, della separazione della rete ferroviariada Fs e della disciplina dei servizi pubblici locali
Sono stati ufficializzati ieri il presidente e gli altri due componenti del collegio della nuova Authority dei Trasporti.
Presentati nel corso di un’audizione preliminare all’ottava Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato sono Mario Sebastiani, Barbara Marinali e Pasquale De Lise.
Il prossimo passaggio prevede la ratifica da parte del Parlamento e poi l’insediamento ufficiale.
Così come previsto dal decreto sulle liberalizzazioni varato dal governo Monti l’Autorità dei trasporti si dovrà occupare di regolazione tariffaria, del controllo di efficienza dei concessionari, della separazione della rete ferroviariada Fs e della disciplina dei servizi pubblici locali. In altre parole, dovrà provvedere a garantire la concorrenza, l’efficienza produttiva delle gestioni e il contenimento dei costi per utenti, imprese e consumatori, oltreché ad assicurare condizioni di accesso eque e non discriminatorie alle infratrutture ferroviarie, portuali, aeroportuali, autostradali e criteri puntuali nel fissare tariffe, canoni e pedaggi.
Diverse città hanno già presentato la candidatura ad ospitare la sede dell'Authority, ultima la Regione Liguria che i giorni scorsi ha approvato un ordine del giorno su proposta di Lorenzo Pellerano (Lista Biasotti).