Trasporto pubblico e liberalizzazioni

Pescara. Tpl: Comune pubblica avviso esplorativo per manifestazioni d’interesse

Pescara. Tpl: Comune pubblica avviso esplorativo per manifestazioni d’interesse

L'avviso consentirà  di acquisire manifestazioni di interesse da parte del mercato esterno  nell’ottica del decreto sulle liberalizzazioni I sindacati, decisamente sfavorevoli, chiedono un incontro urgente con i capigruppo consiliari del Comune di Pescara

Il Comune ha avviato indagine esplorativa per valutare se la gestione del trasporto cittadino possa essere affidata ad altra azienda con condizioni migliorative rispetto a quanto garantito oggi.

L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ha illustrato i contenuti dell’avviso esplorativo  per il servizio di tpl di Pescara finalizzato ad acquisire le  manifestazioni di interesse da parte del mercato esterno nell’ottica del decreto sulle liberalizzazioni. L’indagine permetterà di conoscere l’eventuale offerta presente e le relative condizioni migliorative rispetto a quanto garantito oggi.
Tra i requisiti richiesti ci sono l’esperienza, ossia l’aver già svolto tale attività, e la capacità di realizzare investimenti. Tutte le domande potranno essere presentate in Comune entro le 12.30 del prossimo 31 luglio.

"In ottemperanza al Decreto ‘CrescItalia’  abbiamo indetto un’indagine conoscitiva di mercato finalizzata ad acquisire manifestazioni di interesse degli operatori economici aventi i necessari requisiti di capacità economica e finanziaria, oltre che tecnica e professionale, per gestire il servizio del trasporto pubblico locale da esercitare nel Comune di Pescara – ha spiegato nel dettaglio Fiorilli -.

L’obiettivo dell’amministrazione, sempre nel rispetto dei principi di concorrenza e di liberalizzazione, è quello di verificare la realizzabilità effettiva di una gestione concorrenziale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Tra i requisiti richiesti per partecipare ci sono l’iscrizione al Registro delle imprese della Camera di Commercio, e l’elenco dei principali servizi oggetto dell’avviso prestati negli ultimi tre anni".

I soggetti che partecipano alla manifestazione d’interesse sono tenuti a fornire le informazioni sull’elenco del parco rotabile, con il dettaglio circa la disponibilità dei veicoli a ridotto impatto ambientale e dei veicoli attrezzati per gli utenti diversamente abili, inoltre dovranno presentare la Carta dei Servizi con l’obiettivo del miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dei servizi da erogare, con particolare riguardo agli aspetti della puntualità, regolarità, velocità commerciale, della manutenzione e sicurezza dei veicoli, del comportamento del personale, della pulizia dei veicoli, delle fermate, dell’informazione all’utenza, prevedendo anche dei depliant illustrativi su orari, rete dei servizi e modalità di fruizione, recapiti telefonici dell’impresa esercente a disposizione dell’utenza per ricevere assistenza o indicazioni, e poi call center e sito internet.

Il programma di esercizio delle linee urbane comunali per il 2012 è pari a 1milione 722mila 672,20 chilometri, che al netto della dotazione chilometrica di 1milione 452mila 642,85 assegnata dalla Regione, determina un’eccedenza chilometrica a carico del Comune di Pescara di 270mila 29,77 chilometri. Il Comune riconosce al soggetto gestore i proventi derivanti dalla gestione del servizio da esercitare solo sul territorio di Pescara per un importo pari a 720mila euro.

Nell’avviso viene riepilogata l’organizzazione dell’attuale rete dei servizi e del parco mezzi, composto da 138 mezzi di cui 29 adibiti al servizio Penne-Pescara, 58 per i servizi regionali e contratto di servizio ex stato e 51 mezzi adibiti ai servizi nel Comune di Pescara.

"Saranno posti a carico del gestore, fra gli altri, la realizzazione degli interventi di miglioria e manutenzione straordinaria, le spese per la manutenzione ordinaria delle attrezzature delle pensiline di fermata e tabellonistica, le spese di manutenzione straordinaria, gli interventi necessari per garantire i mezzi di trasporto in perfetto stato di conservazione ed efficienza, la presentazione del rendiconto annuale – ha proseguito Fiorilli -.
Le manifestazioni d’interesse dovranno pervenire al Comune entro le ore 12.30 del prossimo 31 luglio. Le domande ritenute idonee verranno inviate all’Agcom che avrà 60 giorni di tempo per manifestare il proprio parere, obbligatorio, ma non vincolante. All’esito dei 60 giorni, verrà predisposta la delibera-quadro che verrà portata in Consiglio comunale entro 30 giorni dal parere dell’Agcom e sarà il Consiglio comunale a decidere se liberalizzare il servizio o lasciarlo così com’è. Nell’avviso abbiamo allegato anche l’attuale contratto di servizio. Se procederemo con la liberalizzazione, vuol dire che ci affideremo al mercato, in caso contrario si determinerà nell’ottica del mantenimento del rapporto di esclusiva, ossia se proseguire con una gara d’appalto".

I sindacati non vedono di buon occhio la decisione. Le segreterie provinciali Filt Cgil, Fit Cisl, Faisa Cisal e Ugl autoferro, insieme alle rispettive segreterie regionali chiedono un incontro urgente con i capigruppo consiliari del Comune di pescara.
"Tale confronto – chiariscono – si rende particolarmente necessario, sia per le decisioni che in questo stesso contesto sta assumendo la Regione Abruzzo sul processo di fusione delle aziende pubbliche di tpl e sulle modalità di affidamento dei servizi che per le immediate e forti tensioni scaturite tra i 400 lavoratori della Gtm, a seguito di alcune indiscrezioni/conferme apparse sulla stampa locale".

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