Area C rientra in un più generale piano per potenziare la mobilità sostenibile e il contributo alla riduzione del traffico si conferma importante nei primi 6 mesi d'applicazione

Milano. Area C taglia il traffico: risorse per mezzi pubblici e mobilità sostenibile

Milano. Area C taglia il traffico: risorse per mezzi pubblici e mobilità sostenibile

Da oggi online il bilancio entrate/uscite. Gli introiti per il 2012 saranno di circa 23 mln e 500mila euro di cui quasi 11 mln e 200mila di competenza al 30 giugno 2012 Si confermano i dati sul calo del traffico (-34%) e sulla prevalenza di ingressi occasionali (75%)

Si è conclusa la terza campagna di monitoraggio del Black Carbon effettuata da Amat, che conferma come Area C riduca in modo sostanziale la presenza di questo inquinante nel particolato atmosferico, soprattutto nelle zone ad alta intensità di traffico. I nuovi rilevamenti sono stati effettuati nel mese di maggio in due postazioni: via Francesco Sforza e piazzale Maciachini, una all’interno e l’altra all’esterno di Area C, scelte in base ai forti volumi di traffico.

Decisamente significativo il calo del Black Carbon rilevato all’interno di Area C, dove si è verificata una riduzione di 1,6 µg/m3 (-40%) della concentrazione di BC rispetto alla postazione esterna e una differenza del 51% del rapporto BC/PM10 nella postazione interna (in prossimità del Policlinico) rispetto a quella esterna (interessata dalla presenza di una scuola).

Inoltre, in collaborazione con un gruppo di ricercatori dell’Università del Wisconsin, Amat e Simg (Società Italiana di Medicina Generale) hanno rilevato il differenziale di Black Carbon presente nel particolato atmosferico tra una domenica milanese a traffico normale (il 20 maggio) e una domenica soggetta al blocco totale nell’ambito dell’iniziativa “domenicAspasso” (il 27 maggio). Il differenziale misurato tra le due domeniche è stato pari al 78% (media rilevata nelle due postazioni Sforza e Maciachini). La finalità delle domenicheAspasso è quella di promuovere stili di vita sostenibili e ciò ha come evidente conseguenza anche la riduzione del Black Carbon.

“Con la misurazione del Black Carbon, il Comune di Milano ha aperto una strada sulla quale oggi ci segue anche la Regione”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde Pierfrancesco Maran. “La prima finalità di Area C è quella di ridurre la congestione da traffico. È evidente che ciò porta dei benefici anche in termini ambientali”.

Reso noto il bilancio economico di Area C, basato sui dati dei primi sei mesi e su una proiezione alla fine dell’anno. Gli introiti per il 2012 saranno di circa 23 milioni e 500mila euro, di cui quasi 11 milioni e 200mila euro di competenza al 30 giugno 2012.
 
“Area C ha ridotto il traffico in centro e in tutta la città, come dimostrato sia dagli studi di Amat sia dal recente dato dell’Osservatorio TomTom”, ha commentato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde Pierfrancesco Maran. “Tutte le risorse derivanti da Area C, non un euro di meno, si stanno reinvestendo nel potenziamento del trasporto pubblico, garantendo più corse di metro e bus, e incentivando la mobilità sostenibile. Se alla fine della sperimentazione il Consiglio comunale confermerà Area C, si  creeranno le condizioni per una vera svolta sostenibile di Milano”.

Area C rientra in un più generale piano per potenziare la mobilità sostenibile a Milano e il suo contributo alla riduzione del traffico si conferma importante nei primi sei mesi di applicazione. In 113 giorni (dal 16 gennaio al 30 giugno), infatti, il calo complessivo degli ingressi nella Ztl Cerchia dei Bastioni è del 34%, rispetto allo stesso periodo del 2011, e corrisponde in media a 46.133 ingressi al giorno in meno. Prendendo in considerazione lo stesso periodo, è diminuito del 6,9% anche il traffico nel resto della città, con un calo maggiore, nei giorni feriali, nella fascia oraria di applicazione di Area C (-7%) rispetto all’intero arco della giornata (-6,6%).

Analizzando i dati, risulta molto accentuato il calo degli ingressi di tutte le classi veicolari, in particolare per le auto non appartenenti a nessuna categoria specifica (-53%). Si conferma, inoltre, l’assoluta prevalenza di ingressi occasionali nell’area: il 44,2% dei veicoli, infatti, è entrato un solo giorno su 113 nella Ztl Cerchia dei Bastioni; circa il 75% è entrato per non più di 5 giorni; ed è solo del 3,3% la percentuale dei veicoli che ha effettuato ingressi per almeno la metà dei 113 giorni di applicazione del provvedimento. Prendendo in esame i dati riguardanti i residenti, inoltre, l’8,3% non è ancora mai entrato in Area C: considerando la sospensione del provvedimento durante le tre settimane centrali di agosto, è di circa il 59% la percentuale di coloro che non supererà i 40 ingressi gratuiti all’anno.

Come era stato promesso, tutte le risorse derivanti da Area C verranno reinvestite in progetti per la mobilità sostenibile. Infatti, è proprio grazie agli introiti del provvedimento che è stato possibile finanziare, con 10 milioni di euro, il potenziamento e il miglioramento delle frequenze del trasporto pubblico (in allegato le linee potenziate), che in questi mesi ha visto anche migliorare la velocità dei mezzi di superficie e, di conseguenza, diminuire i ritardi dovuti agli ingorghi del traffico. Inoltre, in tema di mezzi pubblici, quest’anno è partito il servizio notturno, con 15 linee che il venerdì e il sabato notte non si fermano mai, sono stati stanziati 4 milioni di euro per rimettere in funzione tutte le scale mobili fuori uso e, con un investimento di 3 milioni e 800mila euro, è stato possibile far partire i lavori di manutenzione straordinaria sulla metrotranvia Milano-Limbiate (già stanziato 1 milione). Nei prossimi mesi, la rete di trasporto pubblico si svilupperà anche attraverso l’apertura della tratta della M5 Zara-Bignami; la partenza dei cantieri della linea M4, con l’attivazione della tratta Linate-Forlanini FS entro Expo 2015; il progetto di asservimento semaforico per i mezzi di superficie, già partito in via sperimentale sulla linea 90/91 e sul tram 15.

Sempre grazie ad Area C, è stata finanziata poi la realizzazione del parcheggio di interscambio M3 Comasina (3,8 milioni di euro). La fermata della linea gialla della metropolitana era stata inaugurata nel 2011 dalla precedente amministrazione, senza tener conto del grande potenziale di interscambio, causando così disagi nella zona e non permettendo di incentivare appieno la mobilità sostenibile. La realizzazione di questo parcheggio fa parte di un più ampio piano di investimenti con l’obiettivo di garantire luoghi utili di interscambio tra mezzo privato e pubblico (Bignami, Forlanini, Abbiategrasso) e di riqualificare quelli già esistenti. Si tratta della modalità più efficace per ridurre il numero di auto che ogni giorno entrano in città. Inoltre, quest’anno sono già state attivate nuove zone a sosta regolamentate (Monza e Gallaratese), che saranno seguite da un’estensione ragionata per tutelare i residenti e garantire una circolazione migliore, sia lungo le linee delle metropolitane già esistenti sia per quelle a venire.

Altro importante obiettivo dell'amministrazione comunale è la riqualificazione e il potenziamento della mobilità ciclabile e pedonale. Attraverso gli introiti derivanti da Area C è stato possibile finanziare per il 2012 la seconda fase di sviluppo della rete del bike sharing: entro fine anno arriverà a 200 stazioni (3 milioni di euro). Aumentare il numero di fermate e di biciclette in circolazione non è l’unica azione messa in campo dal Comune per incentivare l’utilizzo delle due ruote e per salvaguardare le fasce più deboli sulla strada.

Negli ultimi mesi sono state realizzate la passerella ciclopedonale di via Mosca e le corsie ciclabili sul cavalcavia Don Milani, in viale Turchi, via Perrucchetti/Chinotto e in piazza 8 Novembre ed è iniziata la posa di nuove rastrelliere che faranno salire a oltre 1.300 in più i posti bici nel 2012. L’obiettivo è quello di arrivare entro il 2016 a 100 km di piste ciclabili in più e, per farlo, sono già stati stanziati 8 milioni di euro per realizzare o riqualificare gli itinerari Duomo-Monforte, Duomo-Porta Nuovae Duomo-Sempione. Con la recente approvazione del bilancio, inoltre, verranno finanziati anche i percorsi Fermi-Comasina, QT8-Gallaratese, Lotto-Triennale, Cavalcavia Bussa e via Quadrio, Portello-Molino Dorino, Medaglie d’Oro-Chiaravalle. Per portare avanti e sviluppare le politiche presenti e future  dell’Amministrazione in tema di ciclabilità, si è anche aperto ufficialmente il Tavolo Permanente della Ciclabilità a cui partecipano le associazioni del mondo delle due ruote condividendo e proponendo progetti.

È allo studio, inoltre, il piano per mettere in atto la fase 1 delle isole ambientali, sia all’interno della Cerchia dei Bastioni sia fuori dal centro. Mentre, da settembre, verrà estesa ad altri 10 istituti la sperimentazione delle strade scolastiche ‘Car free’: il progetto, che prevede la chiusura al traffico negli orari di entrata e uscita dei bambini da scuola, sarà accompagnata negli anni da altre iniziative, come il potenziamento del Pedibus.

Agli investimenti effettuati grazie alle risorse derivanti da Area C, infine, vanno sottratti i costi per la gestione informatica del controllo degli accessi, i software di gestione delle autorizzazioni e dei canali di pagamento (6 milioni e 480mila euro, di cui 2 milioni 950mila euro di competenza al 30 giugno).

Da oggi sono previsti nuovi incontri con i soggetti già incontrati ad ottobre al tempo della stesura del provvedimento per condividere le riflessioni a distanza di sei mesi. Questo il programma:

dalle 9:30 alle 11:00 – Categorie produttive, Assolombarda, Cantieri e Traffico;
dalle 11:30 alle 13:00 – Ambientalisti e rappresentanti delle associazioni ciclistiche;
dalle 14:00 alle 15:30  – Turnisti e Consegne speciali;
dalle 16:00 alle 17:30 – Consumatori.

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