La Provincia lavora ad un progetto di rete debole

Arezzo. Tpl: da settembre novità per il servizio su gomma

Arezzo. Tpl: da settembre novità per il servizio su gomma

L'assessore provinciale ai trasporti Antonio Perferi annuncia i provvedimenti presi, tra i quali l'adeguamento delle tariffe “Scelta dolorosa, ma necessaria per mantenere i servizi”

“Stiamo lavorando sulle sabbie mobili con una situazione che cambia, in peggio, praticamente ogni giorno”.

Con questa efficace sintesi l'assessore provinciale ai trasporti Antonio Perferi ha presentato le variazioni sul sistema del trasporto pubblico su gomma che saranno in vigore dal primo settembre, fra le quali c'è anche un adeguamento delle tariffe.

“Ricordo che stiamo agendo in regime di obbligo di servizio fino al 31 dicembre 2012, in vista della gara unica regionale che rivoluzionerà il sistema del trasporto a partire dal 2013. Siamo di fronte, ormai da molto tempo, ad un quadro che comporta tagli sempre più consistenti alle risorse disponibili per un settore che, tra l'altro, soffre anche di un tasso di inflazione molto elevato, che ad oggi è compreso fra il 6 ed il 7% – ha spiegato Perferi.

La Provincia di Arezzo ha agito in questi anni con grande consapevolezza istituzionale, evitando contenziosi legali con le aziende a differenza di quanto è successo in molte altre realtà della Toscana, ma è facile capire che quando le risorse vengono meno si deve adeguare il servizio alle disponibilità".

"Non potendo più operare con ulteriori rimodellamenti dei servizi se non in maniera minimale, attorno all'1% con una razionalizzazione riguardante il periodo estivo ed i giorni festivi, siamo stati costretti da un lato a ricorrere a risorse proprie dell'ente prelevate dall'avanzo di amministrazione, con 125.000 euro che hanno mitigato i tagli e gli aumenti, e dall'altro a mettere mano alle tariffe, cosa che non avevamo mai fatto negli anni precedenti se non per il tasso di inflazione programmata mantenendole quindi tra le più basse della Toscana.

Siamo consapevoli di quanto questa decisione arrivi in un momento delicato per i cittadini e le famiglie, ma lo siamo altrettanto del fatto che non si poteva intervenire ulteriormente sui servizi senza creare disagi insopportabili per studenti e pendolari".

"L'incremento medio previsto per biglietti e abbonamenti, che è del 9,84%, ci consentirà infatti di introitare circa 218.000 euro, che sono pari a 110.000 chilometri di servizi che altrimenti avremmo dovuto tagliare con prevedibili conseguenze anche per l'occupazione del settore.
In vista della grande novità della gara unica regionale, stiamo inoltre lavorando al progetto di rete debole, quella che è esclusa dalla gara stessa, d'intesa con le amministrazioni comunali che nel nostro territorio, anche in questo caso a differenza che in molte altre zone della Toscana, fino ad oggi non avevano mai dovuto finanziare il trasporto pubblico.

Sul progetto regionale abbiamo condotto una battaglia che ci ha visto, alla fine, aumentare le risorse desinate in prospettiva al territorio provinciale con 500.000 euro in più sui servizi messi a gara, pari a 250.000 chilometri, e 250.000 euro sulla rete debole, pari a 125.000 chilometri in più”, ha concluso l'assessore Antoio Perferi.

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