Tante le ricadute positive previste sul territorio cremasco

RTI si aggiudica la gara per la gestione del TPL della Provincia di Cremona: le novità a Crema

RTI si aggiudica la gara per la gestione del TPL della Provincia di Cremona: le novità a Crema

La forma associata della gara – una rete di società – ha garantito quelle competenze e specificità di ogni impresa del settore con l’assegnazione, tuttavia, a un unico gestore, a cui è stato affidato il contratto di servizio.

Una nuova società, la RTI formata da Autoguidovie Spa, associata a KM Spa, Line Spa, Star Spa e Miobus, si è aggiudicata la gara pubblica per la gestione dei servizi del Tpl sul territorio della Provincia di Cremona. Il servizio di trasporto pubblico locale su gomma interesserà sia i territori dei comuni di Cremona e Crema (servizio urbano) sia l'intera provincia (servizio extraurbano) e sarà coordinato da un'unico gestore a partire dal primo febbraio 2013, per una durata del contratto di 8 anni. Per quanto riguarda la città di Crema, Giorgio Schiavini, Assessore alla Mobilità di Crema, ribadisce che: "Il nuovo bando prevede una durata di 8 anni. Un tempo relativamente lungo per permettere alla società vincente di pianificare una serie di interventi e di investimenti che andranno a migliorare la mobilità dei cittadini del nostro territorio. È stato un lavoro difficile e impegnativo, che mi ha assorbito sin dai primi giorni del mio assessorato, ma grazie alla professionalità dei nostri uffici comunali siamo giunti a un risultato di altissimo livello.” Le linee urbane della città saranno integrate a quelle interurbane, in un’ottica organica, pur mantenendo ciascuna le proprie caratteristiche. Allo stesso modo, le stesse saranno integrate da un punto di vista tariffario. Ad esempio, si potrà usare un pullman di linea extraurbano per muoversi in città, con il biglietto urbano. L’offerta di servizio della rete urbana di Crema e interurbana del territorio cremasco comprenderà un nuovo polo di mobilità, uno snodo che, attualmente, non registra un adeguato livello di servizio: il Polo universitario di Crema e l’attuale sede Inps, oltre che di importanti servizi alla persona, presso l’area dell’Ex Olivetti, che coinvolgerà linee urbane ed extraurbane. Per quanto riguarda la Città di Crema è stata confermata l’organizzazione del MioBus con uno sviluppo e ampliamento dell’attuale servizio. L’offerta della RTI conferma sia l’attuale numero di veicoli in servizio. sia le fasce orarie di operatività nei giorni feriali; cresce la disponibilità del servizio nei giorni festivi. L’orario si amplia: dalle 7 alle 20, rispetto all’attuale 8.30-18.30. L’offerta di servizio a chiamata in ambito urbano sarà inoltre ampliata da una migliore integrazione e un più efficace coordinamento con il servizio interurbano. Viene di fatto estesa la copertura del servizio del MioBus, a chiamata, oltre i confini della città, come richiesto dai cittadini. Saranno inoltre messi a disposizione i mezzi del servizio extraurbano di linea, che transitano nel territorio cittadino, per salita e discesa con lo stesso biglietto urbano e a costo invariato. Il servizio di trasporto “storico” dell’ospedale sarà integrato con un servizio innovativo, più flessibile. Dalle 9 alle 12 un minibus svolgerà un servizio con partenze cadenzate dal piazzale antistante all’ospedale. Il percorso e il ritorno alla base dipenderà dalle destinazioni richieste dagli utenti a bordo. Insomma, massima flessibilità per rispondere, al meglio, alle esigenze dell’utenza. Sono previsti aumenti dei mezzi e dei chilometri a disposizione, a parità di costi. Verranno introdotti una quota di servizi “flessibili” e un utilizzo di mezzi di maggiore capacità per potenziare il livello di servizio nelle fasce di punta della domanda. Saranno velocizzati i collegamenti sulla Paullese e aumenterà il numero di viaggi. Sarà a disposizione un nuovo orario cadenzato sull’offerta dei viaggi. Confermata, come già precedentemente detto, la possibilità di un servizio di collegamento a chiamata tra i Comuni di prima cintura e la città, che dovrà essere sviluppato e programmato in collaborazione con i Comuni e la ditta. Gli interventi previsti dalla società che ha vinto la gara non incrementano le spese che il Comune deve sostenere per il servizio di Tpl. “Questa nuova offerta di servizi a cui abbiamo partecipato in fase di costruzione della gara – conclude l’assessore alla Mobilità Schiavini – garantirà un miglioramento del trasporto pubblico sia urbano che interurbano. C’è una forte esigenza di mobilità pubblica che vogliamo favorire. Verificheremo e vigileremo affinché la proposta qualitativamente alta di RTI sia all’altezza della domanda dei cittadini che chiedono una mobilità più efficiente, economica e rispettosa dell’ambiente. Nei prossimi giorni dovranno essere affrontati alcuni incontri con Provincia e città di Cremona per affinare le procedure di attivazione del servizio.”

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