Biscotti (Anav): “Paradossale la richiesta di Trenitalia: le ferrovie costano ai cittadini quattro volte più dei bus"
Roma – "Appare sinceramente paradossale che l'Ing. Moretti chieda per il trasporto locale di Trenitalia lo stesso finanziamento per passeggero-chilometro garantito al TPL su gomma, evidenziando, a suo dire, una disparità di trattamento in danno del treno" – dichiara Nicola Biscotti, Presidente dell'Anav. "La realtà è molto diversa – prosegue Biscotti – innanzitutto la lamentata differenza di costo per passeggero-chilometro (8 centesimi il dato di Trenitalia contro gli 11 centesimi in media del TPL su gomma) è dovuta unicamente al fatto che i passeggeri delle ferrovie percorrono circa 43 km per tratta mentre i passeggeri delle autolinee hanno una percorrenza media di 7,4 km." "Un confronto più equo e immediato andrebbe invece effettuato in base ai dati di costo per passeggero trasportato: ogni passeggero trasportato dalle autolinee costa mediamente agli enti affidanti 0,85 euro, a fronte di un costo per passeggero trasportato sui treni regionali di Trenitalia di 3,44 euro, quattro volte tanto!". Inoltre, rammenta Biscotti, "va ricordato che i servizi di TPL su gomma ogni anno offrono ai cittadini circa 2 miliardi di Km di servizio e trasportano 4 miliardi di persone – contro i 200 milioni di Km di servizio e i 530 milioni di passeggeri trasportati sui treni regionali di Trenitalia – e costano alla collettività 1,78 euro per Km di servizio, contro i 9,60 pagati mediamente dalle Regioni per un chilometro in treno". Il Presidente ANAV evidenzia, poi, come, a fronte della riduzione dei trasferimenti erariali destinati al finanziamento dei contratti di servizio tra le Regioni e Trenitalia, le Regioni stesse hanno affermato di non poter fronteggiare il taglio attraverso una rinegoziazione dei contratti a catalogo alle stesse imposti da Trenitalia grazie alla posizione di monopolio di cui gode ed hanno, invece, effettuato tagli, in alcuni casi insostenibili, degli stanziamenti per la spesa corrente del TPL su gomma. "Non possiamo non sottolineare che, mentre il TPL su gomma è stato oggetto in molte parti d'Italia di procedure concorsuali per l'affidamento dei servizi, il trasporto locale di Trenitalia deve ancora registrare le prime gare". Infine, conclude Biscotti, "l'Ing. Moretti, manager di indiscusso valore professionale, dovrebbe a mio avviso aprire un dialogo costruttivo con il sistema del trasporto su gomma, avendo il coraggio di chiudere le tratte ferroviarie la cui esistenza non è giustificata economicamente dalla bassa domanda, ed aprire una stagione di reale integrazione ferro-gomma orientata a rispondere in primo luogo alle esigenze degli utenti".