Possono accedere  ai finanziamenti gli  enti e le imprese che svolgono servizi di TPL nei centri urbani di Corciano, Foligno, Perugia e Terni

Rometti, da regione Umbria contributi per bus ecologici

Rometti, da regione Umbria contributi per bus ecologici

Migliorare la qualità dell’aria attraverso l’acquisto di nuovi autobus e la sostituzione di vecchi mezzi inquinanti con nuovi a basso impatto ambientale.  E’ quanto prevede  un bando approvato dalla Giunta regionale dell’Umbria su proposta dell’assessore all’ambiente, Silvano Rometti.Il bando stanzia due milioni 665 mila euro di contributi per l’acquisto di autobus a metano ed elettrici

Perugia – “Il Piano regionale di qualità dell’aria include tra le misure di indirizzo – ha ricordato Rometti – il miglioramento del trasporto pubblico regionale attraverso la sostituzione degli autobus del trasporto pubblico locale con automezzi a basse emissioni inquinanti.   Mentre a livello nazionale il trasporto pubblico locale è  messo a dura prova  dal taglio dei trasferimenti statali, la Regione Umbria è impegnata ad  incentivare l’acquisto di mezzi nuovi, più moderni ed ecologici,  per migliorare il servizio agli utenti, concentrando prioritariamente gli interventi nelle aree individuate come critiche per il  rischio di superamento dei limiti di concentrazione di PM10 e NOX”.   “Una parte delle risorse, anche attraverso il riconoscimento di quote di finanziamento più alte, andrà a sostenere la diffusione di autobus elettrici – ha concluso l’assessore. Nonostante costi di acquisto e gestione più elevati questi autobus rappresentano la tipologia di autoveicoli a emissioni zero  e quindi quella più idonea a prestare servizio in  ambito urbano dove si registrano maggiori problematiche dal punto di vista della qualità dell’aria”.   La  dotazione finanziaria  per l’acquisto di autobus a metano ammonta ad  un  milione di euro e il contributo andrà a finanziare  l’85 per cento  del costo d’acquisto. Le rimanenti risorse,  per un milione 665 mila euro, serviranno  invece per coprire il 95 per cento  dell’acquisto degli autobus elettrici. Sono previste due distinte graduatorie, ma in entrambe il criterio di priorità, articolato in quattro fasce, è legato alla dismissione di autobus che producono elevati livelli di emissioni inquinanti, progressivamente indicati da Euro 0 a Euro II.  Tra gli altri criteri prioritari utilizzati nel bando da segnalare la vetustà del mezzo in  caso di sostituzione e la  quantità del  servizio offerto nel comune di riferimento in caso di acquisto senza rinnovo del parco autobus. Al contributo regionale, attivato grazie a fondi del ministero dell’Ambiente, si aggiungerà la quota di cofinanziamento delle Aziende di trasporto interessate.

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