Dalla Bombardier il nuovo progetto di autobus elettrico che si ricarica alle fermate senza bisogno di cavi. La sperimentazione partirà da Savona
L’ultima applicazione dell’elettrico potrebbe essere legata al trasporto pubblico locale. Ebbene si è in arrivo l’autobus elettrico. La sperimentazione partirà dalla Liguria, precisamente da Savona. Gli autobus potranno ricaricarsi per induzione alle varie fermate e soprattutto quando arriverà al capolinea. La particolarità è che la ricarica avverrà senza la necessità di cavi, bensì sfruttando la tecnologia wireless. Grazie a speciali piastre installate in ciascuna fermata e al capolinea, l’energia sarà trasmessa per induzione. Il progetto è stato ideato e realizzato dalla divisione italiana dell’azienda canadese Bombardier e si attende la pubblicazione di un bando pubblico per poter testare la nuova tecnologia. Il nuovo sistema, denominato “Primove”(mobilità elettrica senza fili), è già stato sperimentato con successo in Germania nella cittadina di Mannheim raggiungendo il pieno successo per la soddisfazione degli alti vertici dell’azienda canadese. Nessun cambiamento per i passeggeri La prima domanda che ci si pone è legata alla rapidità del servizio. I tempi di percorrenza delle varie tratte, dovuti alle ricariche, è facile immaginare che si dilatino. In realtà il momento della ricarica è così rapido da non consentire ai passeggeri stessi di accorgersene. Luigi Corradi amministratore delegato della Bombardier Italia sottolinea il carattere rivoluzionario e innovativo che questo genere di autobus pubblico potrebbe avere: “Non cambia le abitudini di guida né i tempi di percorrenza ma riduce consumi, emissioni ambientali e inquinamento acustico”. Il basso impatto ambientale Il maggior beneficio, oltre al risparmio economico (addio benzina), lo si avrà chiaramente a livello ambientale. Il bassissimo livello inquinante di questi mezzi elettrici andrà senza dubbio ad aumentare il livello qualitativo dell’aria nelle città italiane, dove una delle maggiori componenti è proprio data dagli scarichi tanto dei mezzi pubblici e quanto di quelli privati. Insomma Bombardier continua il suo sodalizio con la regione Liguria. Infatti è di questi giorni la notizia della produzione di 29 locomotive elettriche nello storico stabilimento di Vado Ligure che verranno consegnate a Trenitalia. Prepariamoci allora ad una importante opera di rinnovamento dei mezzi pubblici in favore dell’ambiente ormai sempre più protagonista nelle politiche dei nostri cari sindaci.

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