COPIT con due nuovi bus per le tratte della montagna. A un primo impatto potrebbe sembrare cosa da poco, ma i responsabili dell'azienda dei trasporti locali assicurano che non è così
L'ultima volta che Copit acquistò un nuovo mezzo era il 2009 e se dopo cinque anni si torna a investire, per il presidente, Antonio Di Zanni e i suoi collaboratori è il segnale chiaro e inequivocabile di un cambiamento di marcia. Il pareggio di bilancio, quasi raggiunto dopo anni di perdite da centinaia di migliaia di euro, ha consentito la spesa da circa 180mila euro, sostenuta senza contributi esterni. A sottolineare la novità, i dirigenti Copit hanno presentato i due bus in una vera e propria cerimonia in piazza Duomo, con la partecipazione del sindaco di Pistoia, Samuele Bertinelli, l'assessore comunale, Mario Tuci, il consigliere Gian Luca Baldi in rappresentanza della Provincia, rappresentanti dei Comuni montani come il sindaco di Cutigliano Carluccio Ceccarelli, delle forze dell'ordine come il questore, Maurizio Manzo e alcuni sindacalisti. I DUE NUOVI bus tutti bianchi «Iribus Proway» che entreranno in servizio nei prossimi giorni sulle linee extraurbane servite dall'azienda pistoiese dei trasporti, sono dotati di motorizzazione a ridotto impatto ambientale standard «Eev» con alimentazione a gasolio. Ogni bus ha 28 posti a sedere e 8 in piedi, ed è dotato di aria condizionata e riscaldamento. I mezzi sono stati acquistati nel fiorentino da un distributore specializzato nel settore. Rappresentano il primo passo di un rinnovamento che Di Zanni dichiara di voler portare avanti ancora, anche mettendosi alla ricerca bus «seminuovi» in altri Paesi europei. Operazione «svecchiamento»: nel complesso, Copit conta un parco di 150 autobus (77 per le linee urbane e suburbane, 73 per le interurbane) dell'età media di 12 anni. A questi vanno aggiunti soltanto 4 adibiti al servizio di noleggio turistico. «L'INTRODUZIONE di veicoli nuovi nel parco bus si aggiunge ad altri importanti indicatori di una rinnovata capacità di iniziativa a servizio dell'utenza – sottolinea Di Zanni – da parte dell'azienda. In particolare, ricordo l'attivazione, grazie al sostegno di idee e risorse dell'amministrazione comunale, del servizio di navetta notturna 'Night bus' già dalla scorsa primavera e, a partire dal mese di luglio 2013, della nuova linea di bus navetta che collega la stazione ferroviaria di Pistoia con il nuovo complesso ospedaliero San Jacopo». Adesso sono attesi i nuovi finanziamenti della Regione Toscana che dovrebbero consentire a Copit l'acquisto di almeno sette mezzi (la sorte di altri tre dipende dai criteri di ripartizione del bando). ALTRO appuntamento fondamentale per Copit è la gara per l'assegnazione del servizio di trasporto regionale. L'azienda pistoiese sarà in partita con il Consorzio di cui fanno parte tutte le maggiori società toscane del settore, ma fuori dal Ctt. «Sarà nella gara regionale con dignità e autonomia, fuori dalle tecnostrutture», ha sottolineato il sindaco Bertinelli.