Il prossimo 21 marzo il Presidente della Regione Liguria Toti e l'assessore alle attività produttive Rixi incontreranno a Firenze il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi per parlare del desiderato collegamento fra il capoluogo ligure e la capitale.  All'ordine del giorno del vertice, infatti, è proprio il collegamento tra Genova e Roma che dovrebbe utilizzare la linea ad alta velocità che taglia la Toscana. Per il collegamento tra Genova e Roma, l'assessore Rixi ha rispolverato un vecchio progetto di Trenitalia dei tempi di Mauro Moretti. Allora si pensava ad una coppia di treni, uno al mattino e uno alla sera, che in tre ore e mezza «e comunque abbondantemente sotto le quattro ore» portasse i genovesi nel centro della Capitale. Il treno della mattina dovrebbe partire intorno alle 7 per arrivare a Roma intorno alle 10,30; e quello della sera partire da Termini tra le 17 e le 18.  Il progetto, ripreso dall'assessore allo sviluppo economico qualche settimana dopo il suo ingresso nella giunta, ha però trovato una accoglienza tiepida da parte dalla regione toscana. Ad ostacolare il progetto di un collegamento troppo veloce tra Genova e Roma sarebbero i sindaci toscani preoccupati dalla deviazione dei treni verso Firenze: i pendolari della costa tirrenica perderebbero, infatti, 11 fermate. E altrettante in territorio toscano, sono anche le fermate dei treni che coprono la linea Genova-Roma passando da Pisa e Firenze.   "La Liguria ormai è rimasta una delle poche regioni italiane a non avere collegamenti veloci che, invece, sarebbero possibili» sostiene Rixi che spera «di condividere con la Toscana un piano di sviluppo dei trasporti e di collegamenti tra le due regioni». Oltre al dialogo intrapreso con il presidente Rossi la Regione Liguria ha già cominciato a chiedere il sostegno del Comune di Genova e della Camera di Commercio: «Se ci saranno i treni dovranno essere utilizzati» spiega Rixi pensando alle decine di persone che, quotidianamente, si muovono sulla rotta Genova-Roma (e ritorno) prevalentemente in aereo «con costi altissimi, soprattutto negli ultimi mesi da quando Alitalia è diventato praticamente l'unico vettore ad assicurare il collegamento» Stesso auspicio è stato espresso dall'assessore comunale ai trasporti di Genova, Anna Maria Dagnino, che ha evidenziato come un collegamento veloce tra Genova e Firenze potrebbe facilitare e incrementare  interessanti sinergie e scambi culturali e turistici.