Acque agitate nel trasporto pubblico urbano del capoluogo lucano. I lavoratori di Trotta Bus, subentrata a Cotrab ad inizio anno, hanno dichiarato lo stato di agitazione e nello sciopero dei giorni scorsi hanno aderito il 97% dei lavoratori.
Tutte le sigle sindacali, infatti, accusano l’azienda di non aver mantenuto gli impegni presi nella fase di passaggio delle consegne. In particolare i lavoratori puntano il dito contro « la lunghissima lista di violazioni al Capitolato speciale di Appalto, al contratto di servizio pubblico e al Ccnl degli Autoferrotranvieri che sembrerebbe sconosciuto alla Società Trotta».
Nell’incontro tenutosi in presenza del Vice Prefetto di Potenza Francesca Giovanna Buccino
i sindacati hanno evidenziato «l'assoluta mancanza delle capacità economiche della Società ma anche le minacce al personale che ha difeso gli accordi di II livello relativamente alla bigliettazione a bordo dei mezzi con la palese violazione agli accordi del 26 ottobre 1988 che hanno vietato la vendita dei titoli di viaggio a bordo degli autobus nella città di Potenza».