L'agenzia per la mobilità del bacino di Modena partecipa al progetto europeo Rumobil con i servizi a chiamata di Prontobus
Con un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi aMo, l'genzia per la mobilità del bacino di Modena, ha reso noto la propria partecipazione al progetto europeo Rumobil.
L'iniziativa coinvolge 13 partner di 7 diversi paesi dell'Europa centrale (Germania, Polonia, Ungheria, Croazia, Rep. Ceca e Rep. Slovacca, Italia), e mira a creare una piattaforma di condivisione di esperienze e soluzioni finalizzate alla revisione delle politiche per la mobilità pubblica, adeguandole ai cambiamenti dei territori.
RUMOBIL, questo il nome del progetto, è promosso dal Interreg Central Europe (Fondo per la cooperazione dell'Unione Europea) con lo scopo, in particolare, di migliorare i collegamenti pubblici tra le nuove aree di sviluppo rurali/periferiche e i grandi assi di trasporto europei.
aMo ha aderito al progetto portando l'esperienza dei servizi a chiamata, storicamente già attivi nella nostra provincia dal 2004, e in particolare del Prontobus di Castelfranco Emilia, Nonantola e San Cesario, servizio non convenzionale nato proprio per collegare un'area rurale a bassa domanda di trasporto al centro cittadino e alla rete ferroviaria nazionale. Nell'ambito del Progetto, l'obiettivo di Agenzia sarà quello di migliorare utilizzo e fruibilità del Prontobus – grazie alla creazione di un'applicazione pilota – e di aumentarne così i passeggeri.
Prendendo spunto da altre esperienze europee collaudate, l'applicazione su cui si sta lavorando consentirà di informatizzare la raccolta delle prenotazioni telefoniche del Prontobus, così da poter fornire più elementi possibile agli utenti, e da massimizzare l'efficienza del servizio. Gli utenti potranno sapere in tempo reale quali sono itinerari e orari già fissati per il mezzo disponibile, così da utilizzarlo quasi come fosse un servizio convenzionale. Non verrà modificata l'operatività del servizio, ma solo la raccolta e diffusione delle informazioni. Si potrà così ottimizzare l'organizzazione, migliorare la rendicontazione del servizio ed eventualmente aumentarne la fruizione.
Per supportare l'implementazione del Progetto è stato creato un gruppo di stakeholder che contribuiranno con la propria esperienza. Le pratiche/strategie che emergeranno dal lavoro fatto verranno formalizzate nella RUMOBIL – Strategy, che sarà condivisa e recepita dal Comitato permanente per la mobilità, in modo da portare a nuove politiche di pianificazione locale dei trasporti pubblici. Il Progetto mette a disposizione per Agenzia un budget finalizzato principalmente allo sviluppo dell'applicazione pilota. Il lavoro di ricerca, sviluppo e condivisione con i partner durerà tre anni, fino al 2019.