Presentata ieri nella cornice di Ca' Farsetti la nuova app che facilita l'uso dei mezzi pubblici
Con una nota pubblicata sul sito istituzionale il comune di Venezia ha reso noto che a partire da oggi è attiva “DaAaB”, la prima “google app” in Italia in grado di integrare tutti i mezzi pubblici regionali, sia per quanto riguarda la consultazione di orari e la ricerca di coincidenze e tragitti, sia per l'emissione unificata del biglietto, raggruppando in un'unica piattaforma le aziende di Trasporto pubblico locale. Gratuita, multilingue (è attiva anche in cinese) e “open”, “DaAaB” è un'applicazione “inter-operabile”, che sfrutta una tecnologia d'avanguardia basata sui sistemi adattivi complessi, che sono da anni oggetto di ricerca degli istituti statunitensi coinvolti. Il progetto ha preso avvio nel 2014 con la sperimentazione avvenuta in Atvo nel Veneto Orientale: sono stati effettuati test che hanno coinvolto già 2000 utenti, per un totale di 1 milione di ricerche svolte. Per quanto riguarda l'opzione di consultazione degli orari, funziona in tutto il mondo, dato che utilizza lo standard Gtfs sviluppato da Google Maps; per la sua funzione di acquisto di biglietto è estendibile a livello nazionale ed estero, dato che è compatibile con tutti i lettori di codici, monitora le operazioni in tempo reale e include l'importante funzione di conoscere i flussi. Da sottolineare che “DaAaB” è nata a Venezia, su coordinamento del professor Carrera – che ha coinvolto un team di giovani per la maggior parte di origini veneziane e venete, oppure divenuti veneziani d'adozione – e con la collaborazione internazionale di universitari del Mit di Boston, di sviluppatori della Silicon Valley e di ricercatori del Santa Fe Institute, in una sorta di “fuga di cervelli” al contrario.