I giudici amministrativi hanno giudicato inammissibile il ricorso di Busitalia che chiedeva di bloccare la gara Tpl di Padova e provincia
Doccia fredda per Busitalia. Il Tar del Veneto ha bocciato il ricorso della società del gruppo Fs, contro la messa in gara del servizio di trasporto pubblico a Padova e provincia.E' quanto si apprende dall'edizione odierna del quotidiano "Il Gazzettino di Padova" oggi in edicola. Mercoledì scorso, i giudici amministrativi hanno giudicato dunque inammissibile il ricorso di Busitalia che chiedeva di bloccare la gara. Le motivazioni della decisione- scrive il quotidiano – sono state depositate e saranno disponibili tra qualche giorno. Busitalia si era rivolta al tribunale amministrativo contestando alcuni punti del bando di gara: in particolare l'azienda di trasporto controllata da Fs lamentava la mancanza delle richieste tecnico organizzative nei confronti dei partecipanti alla gara per quel che riguarda la gestione del tram; la richiesta alla sola azienda capogruppo, e non anche alle imprese associate temporaneamente, dell'iscrizione nel registro delle imprese istituito preso le Camere di commercio di appartenenza; l'attribuzione di punteggi supplementari legati a migliorie (nella fattispecie potenziamento della linea 7 e della Este-Schiavonia) che Busitalia considera illegittimo in quanto non previsto dal progetto esecutivo messo a base d'asta.