Saf ha presentato ieri 21 nuovi mezzi che andranno a sostituire, entro Natale, circa un terzo dell’intero parco bus dell’azienda, che conta in totale 79 veicoli.
Sono stati presentati ieri a Udine, alla presenza della dirigenza SAF, del sindaco di Udine Pietro Fontanini e dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Pizzimenti, i 21 nuovi autobus Euro 6C a metano Cng (gas naturale compresso) che danno un deciso contributo allo svecchiamento della flotta. Per l'azienda di trasporti di Udine si tratta di un importante investimento: oltre ai 21 bus urbani presentati ieri si aggiungono altri 24 mezzi extraurbani, di cui 4 bipiano, per un investimento complessivo di circa 16 milioni di euro (la Regione FVG ha contribuito alle spese con un investimento di 6 milioni di euro). La nuova flotta – ha spiegato l’amministratore delegato di Saf Alberto Toneatto – vanta sistemi per la sicurezza dei passeggeri (dalla frenatura elettronica alle centraline antiribaltamento dell’autobus), sicurezza fughe gas, un sistema digitale di rilevamento delle perdite gas metano, sicurezza incendi tramite un sistema autoestinguente nel vano motore, un impianto di videosorveglianza con telecamere a bordo, una postazione riservata a carrozzine e passeggini, pedane elettriche per la salita a bordo di persone con disabilità motoria, illuminazione a led (primi bus in regione), dispositivi conta-passeggeri con telecamere infrarossi (per lo studio dei flussi e dei comportamenti dei passeggeri, che permettono una migliore organizzazione ed ottimizzazione del servizio), monitor informativi per la visualizzazione del percorso con trasmissione in tempo reale di variazioni sulla linea o di comunicazioni all’utenza. L'azienda inoltre fa sapere che con i nuovi mezzi l’età media del parco mezzi urbani scende a 5,3 anni, ben inferiore alle medie nazionali ed europee e ai termini imposti dal nuovo bando regionale.