Con ogni probabilità l'emergenza Covid-19 segnerà un prima e un dopo per l'intero settore del trasporto pubblico. In questi giorni infatti tutte le aziende Tpl del paese si stanno interrogando su come dovrà essere riorganizzato il servizio in presenza delle limitazioni  che i cittadini dovranno comunque osservare anche al termine del cosiddetto lockdown.   In queste ore l'Agenzia per la Mobilita Romagnola (AMR) ha reso noto i risultati dell'indagine sul grado di soddisfazione degli utenti dei servizi di trasporto (indagine condotta in autunno, prima dell'emergenza Coronavirus) dando seguito a lla linea decisa da ARM fin dalla sua costituzione (2017).   L'indagine, condotta da  Research Hub, società specializzata nelle rilevazioni sulle diverse tematiche del trasporto pubblico, ha focalizzato il livello di soddisfazione su di un campione di utilizzatori del servizio pubblico dei 3 bacini provinciali di riferimento, raccogliendo inoltre informazioni sulle abitudini dei clienti del trasporto pubblico e sul profilo socio-demografico dell’utenza nei diversi territori.    Il giudizio complessivo espresso dagli utenti (a cui era stato chiesto di esprimere un voto da 1 a 10) è stato 7,3 per quelli dei servizi urbani, con una percentuale di intervistati che ha attribuito voti superiori alla “sufficienza” pari al 93%, e 7,1 per quelli dei servizi extraurbani con oltre l’88% di “sufficienze”.   Per una analisi più dettagliata si invia al rapporto completo consultabile qui