Tpl Massa Carrara

Lunigiana: Tpl, assegnato il lotto debole. Gestione alla società Club

Lunigiana: Tpl, assegnato il lotto debole. Gestione alla società Club

Ok definitivo dalla Provincia per l’aggiudicazione, il contratto ponte con AT scade il 31. Accordo valido fino al 2032, obiettivo rafforzare le tratte tra piccoli centri e grandi poli.

Come riportato dal quotidiano “La Nazione” in edicola domenica 12 ottobre è diventata definitiva l’assegnazione del lotto del trasporto pubblico locale su gomma in area a domanda debole che riguarda i Comuni lunigianesi all’operatore C.LU.B. società consortile per azioni di Lucca per un importo complessivo pari a 13 milioni 465mila 295 euro, iva compresa.

A stabilirlo la determinazione dirigenziale della Provincia che ha confermato l’aggiudicazione provvisoria dello scorso giugno dopo le verifiche di rito. Il ’Lotto debole’ è finanziato con risorse comunali e della Regione: per la prima annualità l’importo dei Comuni lunigianesi è pari a 171mila 918 euro, mentre il contributo della Regione è di 1 milione 643mila 877 euro rivalutati annualmente, fino al 2032, per un totale annuo di 1 milione 815mila 795 euro.

Come già reso noto – scrive il quotidiano – la procedura scelta da Palazzo Ducale è stata quella del dialogo competitivo, passando, prima di quella finale, da altre tre fasi: manifestazione di interesse iniziale, ammissione di operatori interessati (erano stati 6), presentazione da parte degli operatori delle soluzioni progettuali (2).

“La Provincia ha messo a gara 780.276 km (rispetto agli attuali 937.198) con una riduzione di corse (in chilometri) su base annuale del 17,4%, che si riduce sensibilmente se calcolata sui saliti – 5,9% nel periodo invernale e – 1,5% nel periodo estivo”, aveva precisato la Provincia dopo la quarta fase di gara. Entro questa scadenza era pervenuta una sola offerta presentata dalla Società consortile per azioni di Lucca e la Commissione Giudicatrice aveva verificato e valutato l’offerta tecnica dell’unico concorrente sulla base del parco mezzi: 8 Bus M1 (più piccoli, con accessibilità per utenti a mobilità ridotta) e 17 più grandi (fino a 9 metri e 1 oltre i 9 metri). A questi si aggiungeranno 2 bus a metano da 25 posti acquistati dalla Provincia e destinati al ’Lotto debole’.

(fonte: La Nazione – 12/10/2025)

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