Micromobilità

A Milano la micromobilità gode di ottima salute

A Milano la micromobilità gode di ottima salute

I dati presentati ieri in Commissione Mobilità del Comune di Milan indicano il buono stato di salute del noleggio di monopattini e biciclette. Segno negativo, invece, per le auto e gli scooter.

Il tema dell’utilizzo dei mezzi a noleggio, e più in generale alla micromobilità,  ha interessato i lavori della commissione Mobilità del Comune di Milano che si è tenuta ieri a Palazzo Marino. A illustrare i dati  raccolti da gennaio a settembre 2025  Adriano Loporcaro che dal 2014 si occupa del monitoraggio dei servizi di sharing mobility in AMAT, Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio.

Il report ha evidenziato che nei primi nove mesi dell’anno l’utilizzo dei mezzi in sharing a Milano è cresciuto del 21%, trainato in particolare dai monopattini. A guidare la classifica dei mezzi più amati dai milanesi ci sono i monopattini, balzati a +117%, seguiti dalle e-bike, che crescono del 18%. Numeri negativi, invece per le auto e gli scooter che hanno fatto registrare rispettivamente un -20%) e un -15%.

«Tre noleggi su quattro riguardano monopattini e bici», ha dichiarato Loporcaro – sottolineando che il boom dellaa micromobilità riflette anche la piena attivazione del servizio solo da agosto 2024, “dopo un bando travagliato che aveva lasciato a piedi diversi operatori”.

Con  le flotte al completo è l’intero sistema del noleggio a beneficiarne con l’eccezione delle auto e degli scooter. In particolare le biciclette free floating, che entro fine anno passeranno da 10 a 15 mila entro, danno la misura che il mercato non accenna a rallentare. A favorire la crescita c’è anche la possibilità di usare gli stessi mezzi nei Comuni dell’hinterland.

 

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