L’investimento nel biennio 2024-25 riguarda la realizzazione di nuove connessioni, il collegamento tra percorsi ciclabili già esistenti e gli interventi di manutenzione straordinaria.
Una città sempre più sostenibile e a misura di bicicletta: prosegue l’impegno del Comune di Reggio Emilia sul tema della ciclabilità, in attuazione del BiciPlan 2024, lo strumento di pianificazione della mobilità ciclabile che è parte del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile.
L’impegno per valorizzare la rete ciclabile cittadina come valida alternativa all’uso dell’auto e renderla sempre più sicura nel primo biennio di mandato ha visto realizzare e avviare opere per 9.289.277 euro, di cui 6.943.277 grazie a fondi Pnrr e Foi (fondi opere indifferibili), 400.000 euro di contributi della Regione Emilia-Romagna e 1.685.774 euro della Provincia. Nello stesso periodo è stata completata la progettazione di opere connesse alla ciclabilità per un totale di 24.179.185 euro, di cui 12.006.000 euro Pnrr e Foi e 688.930 euro di fondi regionali.
Investimenti che hanno consentito di realizzare diversi interventi sul territorio comunale, a partire dal completamento della Superciclabile Nord-Sud e della ciclovia 1 e 2 San Lazzaro-centro città, fino ad arrivare alla realizzazione di una pista ciclabile in Zona Annonaria, in via Don Verità, il ponte del Gattaglio e che consentiranno la realizzazione di connessioni ciclopedonali sicure e adeguate alle nuove esigenze di mobilità sostenibile.
A questi si aggiungono 1.409.000 euro nel biennio 2024-2025 stanziati dal Comune per adeguamento, manutenzione, integrazione delle infrastrutture ciclabili esistenti per un totale complessivo di 34.877.462 euro di investimenti sulla ciclabilità di cui 13.179.480 euro di risorse comunali.
Il punto su progetti e investimenti è stato fatto nei giorni scorsi dal vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Lanfranco De Franco, dall’assessora alle Politiche per il clima e la mobilità sostenibile Carlotta Bonvicini e dalla dirigente del Servizio Infrastrutture stradali e reti Ursula Montanari.
Ci troviamo di fronte a un investimento significativo che supera i 34 milioni di euro sul tema della ciclabilità – ha dichiarato il vicesindaco – realizzato grazie a Fondi Pnrr e contributi regionali, cui si aggiungono risorse comunali pari a 13 milioni. Si tratta di lavori che valorizzano la rete ciclabile cittadina come valida alternativa all’uso dell’auto e che consentiranno di rendere più agevoli e sicuri gli spostamenti di pedoni e i ciclisti che decidono di muoversi in modo sostenibile e di tutti quei lavoratori che quotidianamente scelgono la bicicletta per spostarsi verso i distretti produttivi cittadini, come Mancasale.
Si tratta di interventi importanti – ha aggiunto l’assessora Carlotta Bonvicini – che ci permettono continuare a dare attuazione al Biciplan, programmando in modo strutturato nuovi interventi e destinando risorse per completare la rete ciclabile cittadina, così da favorire una mobilità sempre più sostenibile e integrata, che va incentivata e promossa fra i cittadini. Parallelamente confermiamo l’impegno a rafforzare gli investimenti dedicati alla manutenzione dell’esistente, garantendo la progressiva implementazione della sicurezza come elemento guida di ogni intervento.
La rete ciclabile di Reggio Emilia è oggi composta da 275,7 chilometri di piste di cui 100 chilometri di ciclovie+superciclabili (rete portante del Biciplan 2024), corrispondenti al 62% della rete pianificata dal nuovo Biciplan e 36 chilometri di percorsi immersi nel verde (Greenway).
Prossimi interventi
Nei primi mesi del 2026 partiranno i lavori per la realizzazione del nuovo sottopasso ciclopedonale alla ferrovia storica Milano-Bologna, finanziato con fondi del Comune e del Ministero dell’Interno (ex Pnrr), che permetterà di avere connessioni ciclabili e pedonali ampie e sicure tra il centro storico e l’area nord di Reggio Emilia, creando nel contempo una nuova piazza fruibile dalla comunità in corrispondenza di Porta Santa Croce.
Partirà nel 2026 anche la realizzazione del nuovo cavalcaferrovia ciclopedonale di collegamento tra il Campus San Lazzaro e il nuovo Parco dello Sport, nell’ambito della più ampia riqualificazione urbana dei quartieri Ospizio e San Lazzaro finanziato da fondi propri e Ministero dell’Interno (ex Pnrr) per un investimento complessivo di 4.296.000 euro. L’intervento consentirà di riqualificare l’area a sud della ferrovia, trasformandola in un’area verde fruibile sulla quale sarà realizzata la rampa di accesso ciclabile al ponte. Dalla passerella a nord della ferrovia si potrà accedere direttamente alla Stazione San Lazzaro oppure percorrere la rampa di collegamento con il futuro campo di atletica.
Sempre nei quartieri Ospizio e San Lazzaro, nel corso del 2026 partiranno i lavori per la realizzazione del nuovo sottopasso ciclopedonale nel parco Campo di Marte, anch’essi finanziati da fondi propri e Ministero dell’Interno (ex Pnrr) per un investimento complessivo di 1.790.000 euro, attualmente in fase di appalto.
È inoltre in corso di progettazione l’intervento di completamento della ciclovia 9 e della greenway Crostolo, che si focalizza sul tratto tra via dei Gonzaga e la frazione di Sesso. Permetterà un collegamento ciclabile efficace e sicuro fra il centro storico di Reggio Emilia e la sua direttrice Nord-ovest da via dei Gonzaga verso la frazione di Villa Sesso riqualificando la ciclovia 9 che può intercettare quote consistenti di spostamenti ricorrenti sui tragitti casa-lavoro e casa-scuola. Contestualmente l’intervento garantirà la continuità della Greenway del Crostolo che interessa lo stesso territorio snodandosi a ovest della ciclovia 9. Il progetto prevede un investimento di circa 985 mila euro ed è finanziato dalla Regione e Comune.
Nei mesi scorsi è stata infine affidata la progettazione del primo stralcio per messa in sicurezza e fluidificazione dell’asse attrezzato/sottopasso via Emilia che prevede la progettazione di due sottopassaggi ciclopedonali volti a eliminare gli attraversamenti semaforizzati lungo via Hiroshima in corrispondenza dell’intersezione con via Kennedy, per un importo di 4.810.000 euro.
Anche nei prossimi anni l’attenzione sul mondo della ciclabilità sarà alta. Sono infatti state stanziate le risorse per numerosi interventi:
– Ciclabile su via Freddi a Codemondo (1.170.000 euro già stanziati sul Bilancio 2026);
– Messa in sicurezza e realizzazione della nuova ciclabile in via Guittone D’Arezzo (460.000 euro stanziati sul 2026);
– Manutenzione straordinaria delle ciclovie e ciclabili per il triennio 2026 – 2027 – 2028 (600.000 euro già previsti per ciascun anno, quindi 1.800.000 complessivi);
– Messa in sicurezza della pista ciclabile di via Vertoiba, a Gavassa (300.000 euro candidati a finanziamento 2026);
– Messa in sicurezza della passerella ciclopedonale di Rivalta (300.000 euro candidati a finanziamento 2026);
– Realizzazione di una pista ciclopedonale in via Sottili: (460.000 euro già stanziati sul Bilancio 2025 per il primo stralcio, soggetto realizzatore Provincia di Reggio Emilia);
– Realizzazione di un nuovo ponte ciclopedonale sul torrente Modolena in località San Rigo (560.000 euro stanziati sul Bilancio triennale 2028);
– Realizzazione di una nuova pista ciclabile in via del Buracchione/via Bedeschi e messa in sicurezza dell’attraversamento del parco del Crostolo con via Bedeschi (360.000 euro già stanziati sul Bilancio triennale 2028);
– Interventi in attuazione del Biciplan (1 milione di euro già stanziati sul 2028).
(fonte: comune.reggioemilia.it)



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