Genova: al via l’11 edizione di Genova Smart Week

Genova: al via l’11 edizione di Genova Smart Week

Dal 17 al 23 novembre l’11ª edizione della rassegna promossa dal Comune di Genova e dall’Associazione Genova Smart City dedicata a trasformazione urbana, sostenibilità e digitalizzazione: quest’anno attenzione particolare alla dimensione umana dell’innovazione tecnologica e, per la prima volta, iniziative diffuse in tutta la città.

Laboratorio di idee e piattaforma di confronto sui temi della trasformazione urbana, della sostenibilità e della digitalizzazione, la Genova Smart Week promossa dal Comune di Genova e dall’Associazione Genova Smart City torna da lunedì 17 a domenica 23 novembre per la sua undicesima edizione dal titolo “A new vision for urban living”, rivolgendo quest’anno un’attenzione particolare alla dimensione umana dell’innovazione tecnologica.

Pianificazione urbana, mobilità intelligente, inclusione sociale, transizione ecologica, rigenerazione del costruito, monitoraggio territoriale, cittadinanza attiva e impiego dell’intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione e nella valorizzazione del patrimonio culturale saranno i principali temi trattati dai convegni e dai workshop previsti non solo a Palazzo Tursi ma anche nelle sessioni che, per la prima volta, porteranno la Genova Smart Week in tour dal levante al ponente cittadino, con tappe all’ex ospedale psichiatrico di Quarto, al Memoriale 14 Agosto e alla Casa delle Tecnologie Emergenti di Pra’. Il finale, come sempre, sarà poi a piazza De Ferrari per la Smart City Experience di sabato 22 e domenica 23 novembre, all’insegna del coinvolgimento e della sensibilizzazione dei cittadini sui temi della mobilità sostenibile.

«La Genova Smart Week sarà un’importante occasione per ribadire tutto quello che il Comune e l’amministrazione possono fare per rendere la città più attrattiva anche nel campo della ricerca e dell’innovazione tecnologica, senza dimenticare il mondo della logistica, dell’high-tech e dell’energia – commenta la sindaca di Genova, Silvia Salis –. La città intelligente che abbiamo in mente sa interfacciarsi con il mondo tecnologico e con le nuove sfide dell’intelligenza artificiale, ma sa anche che al centro ci sono sempre le persone, le cittadine e i cittadini, con le loro esigenze e i loro bisogni. Dobbiamo essere sempre in ascolto e dobbiamo essere capaci di sfruttare al meglio le opportunità che la tecnologia ci offre per migliorare i servizi alla cittadinanza, in modo efficace e sostenibile. I grandi cambiamenti sono già in atto, dobbiamo farci trovare pronti e appuntamenti come la Smart Week ci aiutano a guardare nella giusta direzione».

«La Genova Smart Week è un momento di confronto e visione sul futuro urbano, un’occasione per immaginare la città come un ecosistema in evoluzione, dove cultura, innovazione e società si intrecciano – dichiara Francesca Coppolaassessora all’urbanistica, smart city e città dei 15 minuti del Comune di Genova –. Puntiamo su una rigenerazione sostenibile, sull’energia come motore di vivibilità, sulla valorizzazione del patrimonio urbano e sul dialogo tra natura e spazio costruito. L’obiettivo è trasformare aree in disuso in luoghi vitali di connessione, inclusione e creatività. Credo che tecnologia e pianificazione urbana debbano procedere insieme, per migliorare la qualità dello spazio pubblico, tutelare l’ambiente e favorire il benessere collettivo. Le nuove soluzioni digitali possono rendere Genova più efficiente, verde e a misura d’uomo. Stiamo investendo in una città che unisce rigenerazione, sostenibilità e innovazione, rafforzando il senso di comunità. Una città è davvero “smart” quando riesce a coniugare progresso e umanità, tecnologia e natura. Genova vuole proporsi come un vero e proprio laboratorio urbano del futuro, dove istituzioni, imprese, mondo della ricerca e cittadini collaborano per dare forma a una città più intelligente, verde e accessibile».

«Quest’anno più che mai la Genova Smart Week sarà un momento importante di confronto e di apprendimento su cosa significa essere una smart city – afferma l’assessore alla mobilità sostenibile del Comune di Genova, Emilio Robotti –. Mettere la tecnologia al servizio del cittadino, rendere più leggero e intuitivo il suo utilizzo per semplificare la vita delle persone, soprattutto nella loro quotidianità, è una delle principali sfide che abbiamo davanti. Anche la mobilità è un settore che può e deve essere reso smart, con progetti che grazie all’innovazione digitale possano davvero fare la differenza».

«Una smart city non è solo tecnologia, ma cittadinanza – riflette Nicola Valentino Canessa, presidente dell’Associazione Genova Smart City –. Strumenti digitali e dati hanno senso solo se diventano accessibili e utili a tutti: agli enti, alle aziende, alla ricerca e soprattutto ai cittadini. Genova può essere un laboratorio di democrazia urbana, dove innovazione e partecipazione si rafforzano a vicenda e la tecnologia amplifica diritti, inclusione e qualità della vita. Per riuscirci, servono amministrazioni attive, Municipi coinvolti per essere punto di contatto con la cittadinanza. Il mondo della ricerca e delle aziende devono collaborare in modo virtuoso, cercando nel territorio un laboratorio urbano di co-progettazione e partecipazione informata. Solo partendo dalle istanze dei cittadini, misurate con dati certi, è possibile orientarsi verso risultati misurabili nello spazio pubblico, nei servizi e nel lavoro, per una città intelligente perché più giusta, più inclusiva e con una migliore qualità della vita. La smart city è un mezzo, non il fine».

#Clickmobility è media partner di Genova Smart Week 2025

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