l'articolo 6 istituisce un fondo per lo sviluppo del trasporto pubblico locale, con una dotazione di 500 milioni di euro per l'anno 2008
Bianchi: “La finalità assunta dal ministero dei Trasporti è stata quella di riportare la politica dei trasporti al centro dell’azione del Governo” Le Linee guida sono il risultato di più mesi di lavoro del Comitato tecnico scientifico istituito presso il ministero
La scelta dei sindacati non rispetta l’intervallo minimo di 10 giorni con riferimento ad altri scioperi già decisi in precedenza nei settori del trasporto aereo, ferroviario e locale, nonché il limite di durata massima della prima azione di sciopero, fissata in 4 ore nei settori del trasporto aereo e locale
Odorici: “L’Antitrust ha sanzionato ATCM Spa in qualità di membro del consorzio Reteitalia. Da un primo esame del dispositivo della sentenza riteniamo che esistano tutti i presupposti per fare ricorso”
Cacciari: “Si sono scaricate sulle imprese le contraddizioni di un sistem partito in maniera positiva, ma che una contraddittoria politica legislativa e la carenza di risorse finanziarie rivalutate nel tempo, sta portando verso il collasso, determinando una incapacità di dare servizi adeguati ai cittadini”
Peri: “Istituzioni, operatori pubblici e privati chiedono le stesse cose, ed hanno sottoscritto un’intesa con il Governo che ha condiviso la piena attuazione della riforma del settore – che vuol dire liberalizzazione, gare per decidere chi gestisce i servizi – e più risorse per realizzare tutto questo”
Durnwalder: “Siamo tra i primi in Europa ad avere un programma ben avviato di sostituzione delle fonti di energia tradizionali con quelle alternative. E questo non solo per ciò che riguarda i veicoli a motore, ma anche per il riscaldamento e la produzione”
l'iniziativa oggi presso la “Sala degli Specchi del Teatro Municipale (p.zza della Vittoria)
“Sorprende negativamente la mancanza di risorse per il tpl, una scelta che contraddice di fatto il lavoro svolto nell'ultimo anno a Palazzo Chigi per un rilancio organico e strutturale del settore, di cui non si trova riscontro e che pone inquietanti interrogativi sul rinnovo del CCNL autoferrotranvieri”