
NTV (Nuovo Trasporto Viaggiatori) è pronta a sviluppare i suoi servizi ed arrivare con i suoi treni a Bari e lungo la direttrice adriatica, ma prima la linea va raddoppiata e potenziata. E’ quanto ha confermato Giuseppe Sciarrone, Amministratore delegato di NTV, intervenuto al Forum di Bari organizzato dalla Gazzetta del Mezzogiorno e dedicato allo sviluppo dell’Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria in Puglia.

“Per i treni sulla direttrice adriatica, decide il mercato. Ma se c’è l’accordo con le Regioni, con un investimento di un miliardo di euro, realizziamo l’Alta Capacità sulla direttrice Adriatica, con treni che possono viaggiare a 200-220 chilometri l’ora”. E’ quanto ha affermato l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti intervenendo al Forum di Bari organizzato dalla Gazzetta del Mezzogiorno e dedicato allo sviluppo ferroviario dell’Alta velocità/Alta capacità lungo il versante adriatico

“62 veicoli ogni 100 abitanti, neonati compresi, nelle maggiori 50 città italiane, un terzo in più della media europea. Nonostante questo dato che certifica l’overdose di motorizzazione e uso privato dell’automobile, da due anni siamo di fronte ad una inversione di tendenza e milioni di italiani lasciano l’auto in garage e utilizzano il mezzo pubblico chiedendo servizi di trasporto locale più efficienti e moderni”

“Roberto Alesse, Presidente dell'Autorità di Garanzia degli scioperi nei servizi pubblici essenziali, manifesta l’intenzione di limitare ulteriormente il diritto di sciopero nei trasporti, facendo notare che nella città di Roma si sono svolti in media due scioperi al mese nel Trasporto Pubblico Locale e che tali azioni stanno rischiando di limitare il diritto alla mobilità dei cittadini”, dichiara Roberto Cortese, dell’Esecutivo nazionale Confederale USB.

La Provincia del Vco prolunga di un mese gli accordi con le aziende che si occupano di trasporti pubblici in attesa del via libera per tutto il 201

Biscotti (Anav) denuncia la cattiva utilizzazione delle risorse: “Il Governo ora guardi ai servizi per i cittadini”

A pochi giorni dall’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario, gli Enti Locali della Provincia di Modena e l’Agenzia per la Mobilità, oltre a non essere stati coinvolti nel processo di revisione, non hanno ancora ricevuto alcuna comunicazione al riguardo da parte della Regione

E salito a 1.300 il numero dei partecipanti provenienti da tutti i continenti, già registrati alla più prestigiosa ed autorevole conferenza al mondo sulla pianificazione ciclabile. Salito anche il numero degli italiani iscritti: da 10 a 16. Non sembra però ci siano rappresentanti delle istituzioni né parlamentari, nemmeno quelli del neonato gruppo della mobilità nuova, sostenibile o ciclistica che dir si voglia. Un vero peccato, un'occasione persa per un confronto internazionale su politiche e buone pratiche.

Nella prospettiva di integrazione dei servizi, interesse per le gare per la gestione della sosta a Bologna e per l’acquisto di una quota del capitale della TEP di Parma