Servizi flessibili di mobilità

workshop internazionale organizzato da ATAF, Firenze 29/5/2001

Motivazioni, Tecnologie e Applicazioni in atto, questo il titolo del workshop internazionale organizzato da ATAF, che si è tenuto a Firenze il 29 maggio 2001. La giornata di lavoro, alla quale hanno partecipato oltre 150 persone provenienti da tutta Italia e da diversi paesi europei, ha permesso di fare il punto sulla situazione dei servizi flessibili in Europa.  Il mercato della mobilità è profondamente cambiato negli anni recenti e continua a cambiare. Cambiano le città; cambiano le attività svolte: da una parte, una mobilità crescente, diversificata, più articolata, con spostamenti a catena; dall´altra una domanda di trasporto che richiede non solo regolarità, affidabilità, qualità, ma, sempre più, accessibilità, dinamicità, tempestività, efficienza. Tutti i cittadini hanno diritto alla mobilità; tutti i cittadini hanno accresciuto le loro esigenze non solo in termini di tipologia e quantità di spostamento, ma anche nei riguardi della qualità del trasporto, del comfort di viaggio, della informazione sui servizi disponibili. Per rispondere ad una domanda di mobilità sempre più variegata occorre offrire forme di trasporto collettivo alternative rispetto a quelle tradizionali e improntate sulla logica della flessibilità nella scelta dei percorsi, nella sequenza delle fermate, nei tempi (orari e frequenze): servizi a chiamata, taxi collettivi, servizi speciali per persone con difficoltà motorie ed aree a domanda debole. ecc.   In Italia l´esperienza più avanzata di servizi flessibili è quella realizzata proprio a Firenze a partire dal 1997, denominata Personalbus. Nel corso della giornata si è parlato anche del Mybus di Fano nelle Marche, di un servizio a chiamata effettuati a Trieste e Livorno. Di notevole interesse anche le esperienze maturate in Finlandia in zone rurali, dove con servizi a domanda, si riesce ad assicurare la mobilità in aree molto vaste ma con ridotta presenza di popolazione.  Il seminario è stato organizzato nell´ambito del Progetto Invete, cui partecipa ATAF di Firenze, con alcuni partner tecnologici ed aziende di trasporto italiane, belghe e finlandesi. L´obiettivo generale del progetto è la progettazione, sviluppo, dimostrazione e valutazione di un sistema di bordo per il servizio a chiamata espandibile agli altri servizi flessibili di trasporto, del quale è stato presentato un primo prototipo.  un approfondimento sui Servizi Flessibili di mobilità è disponibile nella sezione Mobilità e ambiente ( workshop 7  di ECOMM 2001)  Marco Talluri (clickmobility.it)

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