Una delle proposte più ambiziose in termini d´investimento viene da Milano dove un merger formato da ATM, Ferrovie Nord e Trenitalia ha avviato un progetto comune per la realizzazione di un sistema di bigliettazione magnetico nell´area milanese, stanziando un fondo di circa 200 miliardi. Il progetto segue la strada già intrapresa alcuni anni fa dalla Carta Arancio, un documento magnetico a valore utilizzabile, a scalare, per il pagamento della sosta, dei parcheggi e per il trasporto in linea metropolitana 3. La direzione intrapresa è quella che porta all´adozione (dopo l´aggiudicazione della gara) di supporti elettronici da affiancare a quello magnetico per fornire un sistema integrato di bigliettazione magnetico/elettronico. Francesco Gilardoni di ATM ha sottolineato come il cambiamento delle specifiche tecniche in fase di definizione di gara abbia fatto lievitare i costi dai 40 miliardi iniziali a 174 per poi scendere alla più mite cifra di 132 miliardi più IVA.   M. O.