Roma. Varchi elettronici anche fuori dal Centro Storico: le telecamere vigilieranno sulle corsie riservate a bus e tram

Atac e Sta impegnate con la messa a punto di un progetto che prenderà l´avvio con il gennaio del 20

Pugno di ferro con i ´furbi´. La promessa è di quelle solenni e a sottoscriverla sono Atac e Sta, che stanno mettendo a punto un sistema di varchi elettronici capaci di vigilare sulle corsie riservate a bus e tram. Il progetto dovrebbe consentire ai mezzi pubblici di farsi strada con più velocità limitando le tante scorribande dei mezzi privati.   Da gennaio del 2003 per i mezzi privati le limitazioni saranno ancora più ferree. Se a controllarli già da ora sono gli ausiliari del traffico all´alba del nuovo anno il sistema sarà ancora più ferreo e a vigiliare saranno le apposite telecamere.  Le corsie riservate a bus e tram diventeranno ´Zona a traffico limitato´ e saranno soggette alle leggi che regolano i sistemi di controllo degli accessi nelle aree riservate.   ´Per questo, Atac e Sta sono impegnate nella messa a punto di un progetto  di ampliamento dei varchi elettronici al di fuori del Centro Storico – spiegano in Atac -´ E´ intento delle aziende romane per la mobilità di collocare all´imbocco di ciascuna corsia una telecamera, posizionata in modo tale da consentire la registrazione di ogni passaggio.  ´Entro l´estate il Campidoglio verrà chiamato ad esprimersi sui contenuti del progetto – sottolineano in Atac – e all´inizio dell´autunno il nuovo sistema verrà attivato in via sperimentale. Dopo Milano, quindi anche la Capitale ha deciso di impegnarsi con decisione  nella lotta al malcostume dell´accesso senza autorizzazione nelle corsie preferenziali. Un´abitudine molto diffusa tra gli automobilisti e gli scooteristi delle due principali metropoli del Paese e che provoca il rallentamento del servizio di trasporto pubblico´.   Sul percorso del controllo ´accessi´ in Italia si stanno impegnando soprattutto Milano e Roma, ma se la città meneghina è ancora in attesa del ´via libera´ del ministero dei Lavori Pubblici, che consentirà di installare ex-novo gli occhi elettronici, Roma inserisce il nuovo progetto sulla scia della regolamentazione degli accessi alla zona centrale della città.  Ma come funzioneranno i nuovi ´occhi´ ´Al passaggio dei veicoli non autorizzati, l´occhio elettronico scatterà una fotografia della targa, dando il via al procedimento sanzionatorio, così come avviene attualmente per la Ztl del Centro Storico – spiegano in Atac -. Questa iniziativa verrà affiancata dall´accelerazione, impressa dal VII Dipartimento, per l´istituzione di nove corsie preferenziali che interesseranno alcuni punti caldi della città: dal quartiere Marconi alla Balduina´  I dati rilevati in occasione del controllo potrebbero dimostrarsi utili anche sul fronte della raccolta di informazioni, andando a rinfoltire quelle già raccolte ai varchi pre-esistenti. Un´utilità che Atac ha già posto al centro di un progetto, studiato per ´tarare´ l´erogazione del servizio secondo le reali esigenze.  Manuela Michelini – clickmobility.it

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