Coinvolte 134 mila famiglie suddivise tra città e 39 comuni dell’hinterland I dati, che si conosceranno ad aprile potranno orientare le scelte e la politica dei trasporti nei prossimi dieci anni
Partite le prime interviste alle famiglie milanesi per la nuova indagine Origine-Destinazione promossa dall’amministrazione comunale sulla mobilità nell’area milanese.
L’iniziativa si propone una ricostruzione puntuale dei percorsi e dei movimenti che avvengono all’interno dell’area metropolitana, tenendo sotto controllo il capoluogo e 39 comuni delL'hinterland.
Affidata all’Agenzia Mobilità e Ambiente, che si avvarrà della preziosa collaborazione di Atm e del settore Statistica del Comune, l’indagine fornirà una fotografia precisa e aggiornata sul trasporto pubblico e privato in tutti i suoi dettagli: domanda di mobilità, motivazioni, modalità degli spostamenti, distribuzione nella giornata.
“I dati che emergeranno – sottolinea al riguardo l’assessore ai Trasporti Giorgio Goggi – potranno orientare le scelte e la politica dei trasporti nei prossimi dieci anni”.
Di certo saranno un aiuto prezioso per decidere la pianificazione, l’organizzazione e la gestione del trasporto in una delle aree più urbanizzate d’Italia, con un’attenzione particolare alle infrastrutture strategiche, come il secondo Passante Ferroviario, le linee 4 e 5 del metrò, le nuove metrotranvie.
L’ampiezza del campione (oltre il 10 per cento della popolazione residente a Milano e in comuni dell’hinterland), superiore a quello generalmente utilizzato in analoghe iniziative, assicura un’elevata attendibilità e un quadro informativo di grande dettaglio. Più che di sondaggio si potrebbe parlare di un piccolo censimento su come si muove la gente nell’area milanese.
Due i tipi d’indagine previsti: quella avviata presso il domicilio delle famiglie, per rilevare tutti gli spostamenti dei componenti in un giorno feriale-tipo, e quella programmata per la primavera 2006, al confine definito dalla cerchia delle Tangenziali (il cordone), mediante conteggio dei passaggi e interviste a conducenti di veicoli ed utenti del trasporto pubblico.
Solo per le interviste a domicilio, eseguite da oltre 450 rilevatori, saranno contattate tra Milano e hinterland 134 mila famiglie per un totale di circa 240 mila persone oltre gli 11 anni. Per ogni intervistato verrà registrato un diario di tutti gli spostamenti giornalieri. Una scheda da compilare infine fornirà informazioni sulla composizione di ogni famiglia, con la disponibilità di veicoli e le opportunità di sosta.
La visita dei rilevatori, muniti di tesserino di riconoscimento con foto, è stata comunicata alle famiglie attraverso una lettera in cui sono spiegate le motivazioni dell’iniziativa: per Milano firma il sindaco Albertini.
Quella delle indagini Origine-Destinazione, a cadenza decennale, è una tradizione per Milano. La prima risale al 1964 e guidò le scelte del Comune sull’integrazione tra metrò e mezzi di superficie. L’ultima, del 1995, ha fornito una preziosa base di conoscenza per il Piano della Mobilità e il Piano Urbano dei Trasporti approvati dalla giunta Albertini.
Indicazioni, statistiche e segnalazioni provenienti da questa rilevazione a tappeto verranno aggiornate e messe a confronto con i dati di altre fonti informative, tra cui il sistema di monitoraggio del traffico privato.
Nella primavera 2006, tra aprile e maggio, si conosceranno i primi risultati dell’indagine sulle famiglie. A Milano e ai 39 comuni dell’hinterland potrebbero infine aggiungersi i restanti 148 comuni della Provincia in seguito a un ampliamento dell’indagine deciso dall’amministrazione provinciale.
Chi vuole maggiori informazioni, intanto, può collegarsi al sito Internet, www.od2005.it o telefonare al numero verde Atm 800.80.81.81. Manuela Michelini – clickmobility.it