Dalla Commissione Trasporti alla Camera

ROMA. LA IX COMMISSIONE APPROVA INTERVENTI A FAVORE DEL TPL E COLLETTIVO SU AUTOSTRADE ED EXTRAURBANE

ROMA. LA IX COMMISSIONE APPROVA INTERVENTI A FAVORE DEL TPL E COLLETTIVO SU AUTOSTRADE ED EXTRAURBANE

Il nostro ordinamento prevede la possibilità di favorire il trasporto pubblico e collettivo attraverso l'istituzione di corsie preferenziali anche sui tratti di strade extraurbane e sulle stesse autostrade e di monitorarne l'uso attraverso strumenti in grado di accertare elettronicamente le eventuali infrazioni

La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera interviene a favore del tra- sporto pubblico e collettivo approvando un nuovo testo.

Premesso che:
– le aree metropolitane sono interessate da fenomeni di inquinamento atmosferico che spesso supe- rano i valori limite indicati dalle normative comunitarie in relazione alla qualità delL'aria;
– nelle giornate lavorative sui tratti autostradali e sulle stesse tangenziali che collegano le grandi aree urbane – quale è per esempio Milano – alle città vicine, il traffico risulta fortemente congestionato an- che a causa delL'insufficienza del trasporto pubblico e per i tempi eccessivamente lunghi di percorrenza delle tratte automobilistiche percorse dai mezzi appartenenti alle compagnie di trasporto pubblico e collettivo che non dispongono di corsie preferenziali tali da non rendere competitivo L'utilizzo;
– il nuovo codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, L'articolo 1, comma 2, stabilisce tra che «le norme e i provvedimenti attuativi si ispirano al principio della sicurezza stra- dale, perseguendo gli obiettivi: di ridurre i costi economici, sociali ed ambientali derivanti dal traffico veicolare; di migliorare il livello della qualità della vita dei cittadini anche attraverso una razionale uti- lizzazione del territorio; di migliorare la fluidità della circolazione»;
– la possibilità di favorire il trasporto pubblico e collettivo anche su tratti di strada fuori dai centri abitati e sulle stesse autostrade è già prevista dL'articolo 6, comma 4 del citato decreto legislativo, laddove si stabilisce che L'ente proprietario della strada può con ordinanza di cui L'articolo 5, comma 3, lettera c), «riservare corsie anche protette a determinate categorie di veicoli o a veicoli destinati a determinati usi»;
– il nostro ordinamento prevede la possibilità di favorire il trasporto pubblico e collettivo attraverso L'isti tuzione di corsie preferenziali anche sui tratti di strade extraurbane e sulle stesse autostrade e di monitorarne L'uso attraverso strumenti in grado di accertare elettronicamente le eventuali infrazioni;
– la realizzazione della quarta corsia di percorrenza sul tratto autostradale Milano-Bergamo e Bergamo-Milano delL'autostrada A4 permetterebbe un utilizzo conforme alle premesse di cui sopra,

impegna il Governo:
– a farsi promotore presso gli enti proprietari delle autostrade, in particolare della autostrada A4 rela- tivamente al tratto Milano-Bergamo e Bergamo-Milano, laddove è in corso di ultimazione la realiz- zazione della quarta corsia, delL'adozione di provvedimenti idonei alla realizzazione di corsie protette da riservare ai mezzi di trasporto pubblico e collettivo, nonché a veicoli con un tasso di occupazione elevato nelle giornate lavorative, così come è previsto dL'articolo 6, comma 4, del decreto legislativo n. 285 del 1992;
– ad adottare le misure idonee al fine di consentire un maggior ricorso L'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico, collettivo e condiviso. M. M. – clickmobility.it

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