Macchietti, Minuti, Roncucci: “Il calo delle risorse provocherà la riduzione dell’offerta di trasporto, con tagli a linee e corse meno redditizie e ripercussioni in termini di equità sociale. La riduzione dei passeggeri trasportati determinerà un circolo vizioso che andrà ad aumentare la mobilità privata. Già oggi, soltanto l’11,6% degli spostamenti avviene tramite tpl”
Meno autobus per i cittadini, tariffe più elevate, tagli al personale e minori investimenti a favore della qualità dei servizi.
Saranno queste alcune delle principali ripercussioni che avranno i tagli previsti dalla manovra del governo sul trasporto pubblico locale ed extraurbano. Secondo le prime stime, la Regione Toscana, per effetto della manovra finanziaria approvata con il Decreto Legge 78 del 31 maggio 2010, subirà un taglio complessivo delle risorse pari a 320 milioni di euro nel 2011 e 360 milioni di euro nel 2012.
I tagli comporteranno una diminuzione dei trasferimenti dalla Regione alle province e ai Comuni, riducendo di circa il 20 per cento dei servizi offerti finora. La riduzione definitiva potrebbe essere inferiore ma anche superiore, nella peggiore delle ipotesi. Di fronte a questo scenario, la Regione Toscana ha invitato tutti gli enti a non procedere, entro l’autunno, con le nuove gare di appalto e ha invitato le amministrazioni provinciali e comunali a elaborare nuovamente i piani di riassetto del Tpl individuando i servizi minimi in proporzione alle risorse disponibili.
“Il calo delle risorse – dicono Marco Macchietti, assessore provinciale alle politiche della mobilità, Fabio Minuti, assessore all’urbanistica e ai trasporti del Comune di Siena e Massimo Roncucci, presidente di Siena Mobilità – provocherà la riduzione dell’offerta di trasporto, con tagli alle linee e alle corse meno redditizie e ripercussioni in termini di equità sociale. La riduzione dei passeggeri trasportati, poi, determinerà il sorgere di un circolo vizioso che andrà ad aumentare la mobilità privata. Basti pensare che, a livello nazionale, già oggi, soltanto l’11,6 per cento degli spostamenti avvengono tramite servizi di trasporto pubblico locale”.
“La maggioranza di centrodestra che vota questa manovra scellerata – aggiungono Macchietti, Minuti e Roncucci – vuole tagliare i servizi e mettere in ginocchio tutti i cittadini, non solo i pendolari. Noi lavoreremo per evitare che il taglio delle risorse si trasformi nel degrado generalizzato del servizio di trasporto pubblico. Nello stesso tempo, cercheremo di cogliere tutte le sinergie e le possibili razionalizzazioni di spesa pubblica. In queste condizioni, tuttavia, sarà impossibile continuare a fornire gli attuali livelli di servizio e rispondere alle esigenze degli utenti, con una inevitabile dimi-nuzione dei servizi. Inoltre, è impensabile che i Comuni e le Province possano recuperare quanto mancherà nei loro bilanci, visti i tagli indiscriminati nei trasferimenti statali che colpiranno gli enti locali e il fatto che, per ovviare a una diminuzione di risorse del 20 per cento, dovremmo aumenta-re le tariffe del 78 per cento”.
“Siamo in attesa dei dati ufficiali sui tagli al trasporto pubblico locale ed extraurbano – afferma l’assessore provinciale Marco Macchietti – anche se l’ipotesi più probabile si aggira attorno ad un 20 per cento di risorse in meno a disposizione della Provincia, pari a una diminuzione di circa 3 milioni e 800mila euro. Si tratta di una riduzione pesante, che tocca un sistema, come quello del tra-sporto pubblico locale, fondamentale e strategico per la mobilità di un territorio e per la sostenibilità del suo sviluppo. Oggi, in provincia di Siena, il 13 per cento dei senesi sceglie di utilizzare i mez-zi pubblici per spostarsi all’interno del territorio e l’amministrazione provinciale ha lavorato, in questi anni, per offrire ai cittadini un sistema di trasporto efficace ed efficiente, anche in termini di co-sti per le aziende e per gli utenti. La Provincia cercherà di continuare a incentivare l’uso del mezzo pubblico e i benefici ambientali ed economici che ne derivano, ma dobbiamo essere tutti consape-voli dei rischi che si profilano e che penalizzeranno le nostre attività. I nostri uffici sono già a lavoro per far fronte al ridimensionamento delle risorse e dei servizi”.
Un taglio del 20 per cento, per il Comune di Siena, equivarrebbe a oltre 1 milione di euro all’anno in meno da destinare al trasporto pubblico. L’amministrazione comunale senese, infatti, investe circa 8 milioni di euro annui nel Tpl – autobus urbani e Pollicino – e di questi circa 2,7 milioni di euro sono risorse comunali, mentre circa 5,3 milioni di euro sono trasferimenti regionali. Tutto questo si tradurrebbe in un taglio pari ad almeno 600 mila km l’anno di linee urbane sui 3 milioni di km attualmente percorsi.
“Ci confronteremo con i sindacati, le associazioni e i cittadini – dice l’assessore Fabio Minuti – Stiamo facendo una calendarizzazione per una serie di incontri che riguarderà tutte le parti interessate. E’ fondamentale, infatti, informare i cittadini e capire quali sono i piani, e dunque, i servizi con cui presentarsi alla Regione. Si tratta di una concertazione necessaria per rispondere alle esi-genze delle persone. Non abbiamo altre possibilità. Non possiamo, come Comune, coprire il “buco” di un milione di euro sul tpl. L’amministrazione comunale di Siena, se questa manovra andrà in porto, subirà anche un ulteriore taglio nei trasferimenti statali, di oltre 11 milioni di euro in due anni. Una situazione insostenibile”.
Per compensare i tagli e assicurare l’attuale livello di servizi, Siena Mobilità, come le altre aziende del settore, sarebbe costretta a varare un aumento dei livelli tariffari attualmente in vigore. Riducendo i servizi, poi, i tagli al personale saranno inevitabili, con ripercussioni anche sul livello degli investimenti per rinnovare il parco mezzi. Le ripercussioni saranno anche indirette, sotto forma di danni all’ambiente e di ripercussioni sulla qualità della vita, in termini di aumento dei livelli di traffico privato e di inquinamento, oltre alla perdita del potere di acquisto delle famiglie.Manu Mich. – clickmobility.it