Un romanissimo "volemose bene" ha chiuso la trasferta della delegazione lombarda a Roma
Dopo le ruvide parole volate in questi giorni fra il governatore della Lombardia e il Ministro delle infrastrutture e Trasporti, "scoppia" il sereno. Toninelli e Fontana si riscoprono "amici come prima" e tirano fuori dal cilindro "l'agenda condivisa" e il riconoscimento che i trasporti ferroviari in Lombardia "sono una priorità". E' ciò che emerge dalla cronaca raccontata dai maggiori quotidiani oggi in edicola. Insomma, tanto rumore per poco. Del resto il governo giallo verde di tutto ha bisogno tranne che di aprire una nuova frattura fra riottosi alleati. Per quanto riguarda l'esito dell'incontro tenutosi ieri nella sede del Mit, ha prevalso la linea della cautela. Sparita, per ora, la minaccia di trovare nuovi soci per Trenord e da parte di FS un nuovo dichiarato impegno a fare di più e meglio per i pendolari lombardi.