Con diciassette voti a favore e nove contrari, il consiglio comunale di Aosta ha approvato venerdì 3 maggio il Pums, Piano urbano della mobilità sostenibile.

Il Piano prevede complessivamente lo sviluppo del trasporto pubblico locale e dell’uso di mezzi elettrici e della bicicletta, la riduzione dell’utilizzo individuale dell’auto promuovendo pratiche di bike sharing e car sharing, l’allontanamento delle auto private dal centro città, un piano della mobilità ciclistica fatto da piste ciclabili e Zone 30 urbane, la riduzione sistematica della sosta in centro.

In concreto è prevista la gratuità dei bus urbani, almeno di quelli utilizzati da chi li usa da un parcheggio periferico in cui lasciare l’auto. Tra le misure è previsto l’allungamento della «navetta rossa» fino al parcheggio De la Ville di via Primo Maggio e l’aumento delle tariffe per la sosta nelle zone centrali della città.

Sono previste inolttre quattro «cerniere di mobilità» in cui lasciare l’auto e utilizzare bici o mezzi pubblici per raggiungere il centro, con una rete ciclabile completa di «ciclostazioni» e l’introduzione di un bike sharing efficiente, per arrivare a una «bicipolitana» con percorsi segnalati tra i diversi punti di interesse.

Nell’ambito della logistica sostenibile, è anche prevista la realizzazione di minihub e pick-up point per la distribuzione delle merci delle attività commerciali.