I nuovi gestori: A.G.I. come capogruppo, Brescia Trasporti SpA e Autolinee dell´Emilia SpA E´ stata assegnato mercoledì 9 luglio il trasporto pubblico locale nel cremasco.La Provincia di Cremona ha ritenuto
I nuovi gestori: A.G.I. come capogruppo, Brescia Trasporti SpA e Autolinee dell´Emilia SpA
E´ stata assegnato mercoledì 9 luglio il trasporto pubblico locale nel cremasco.
La Provincia di Cremona ha ritenuto valida l´offerta presentata da A.T.I. (che accorpa A.G.I. come capogruppo, Brescia Trasporti SpA e Autolinee dell´Emilia SpA), per il trasporto pubblico locale extraurbano sul lotto Cremasco (percorrenza bus/km di 4.525.328 annui).
Con l´ultimo passaggio avvenuto in Commissione tecnica, viene dato completamento ad un processo che aveva avuto una prima tappa fondamentale a fine maggio con l´assegnazione del I° lotto relativo alle aree Cremonese, Soresinese e Casalasco.
In quella fase la gara per il II° lotto relativo al Cremasco era andata deserta. Successivamente, la Giunta Provinciale aveva poi deciso di andare a trattativa diretta con le tre ditte che avevano superato la prequalificazione, senza modificare il livello qualitativo ed economico.
Ricordiamo che il budget disponibile, al netto dell´Iva, per il I° lotto è di 5.572.986,43 euro all´anno e per il II° lotto è di 6.019.313,20 euro all´anno.
´Siamo soddisfatti commenta l´Assessore ai Trasporti Fiorella Lazzari – perché la Provincia di Cremona ha proposto un capitolato di gara e dei requisiti che possono reggere alla sfida del mercato. L´offerta risulta poi migliorativa della proposta che già si basava su indicazioni abbastanza severe (pullman non vecchi, livelli di confort, utilizzo carburante ecologico, aria condizionata ecc?). Siamo riusciti a mantenere alto lo standard, spuntando uno sconto dello 0,15% sull´importo a base d´asta, oltre ad un incremento di percorrenza gratuito di 0,15%´.
La Provincia di Cremona riesce ad assegnare, tra le prime Province in Italia, il servizio su tutto il territorio. Per Lazzari è un ulteriore motivo di soddisfazione: ´E´ stato un lavoro serrato, complesso, ma ben fatto. I tempi erano stretti, la Regione ha imposto il tetto del 1° agosto. Incalza poi soprattutto la ripresa dell´anno scolastico e il servizio deve riprendere regolarmente. Valutata l´offerta, ora, è determinante riuscire ad aggiudicare la gara in tempi rapidi´. Questo passaggio non è così scontato. ´Abbiamo qualche margine di incertezza chiarisce Lazzari legata al fatto che la Regione non ci ha dato tutte rassicurazioni in merito ai trasferimenti´.
´Se tutto fila liscio – conclude l´Assessore – e la Regione trasferisce le risorse necessarie al servizio, sarà possibile aggiudicare il lavori entro l´estate e garantire una ripresa scolastica, senza disagi per l´utenza´.
Manuela Michelini – clickmobility.it