I nuovi servizi ferroviari in Campania

NAPOLI. FS E REGIONE CAMPANIA STRINGONO ACCORDO PER POTENZIAMENTO COLLEGAMENTI FERROVIARI

NAPOLI. FS E REGIONE CAMPANIA STRINGONO ACCORDO PER POTENZIAMENTO COLLEGAMENTI FERROVIARI

La Regione si impegna per un investimento complessivo di 11 milioni e 245mila euro di fondi europei del POR di propria competenzaIl finanziamento per la progettazione dei tratti campani della linea ferroviaria Roma-Napoli-Bari e infrastrutture del sistema di metropolitana regionale

Punta al potenziamento dei collegamenti ferroviari L'accordo siglato da Regione e Fs.
Il documento d'accordo prevede il  finanziamento delle progettazioni dei tratti campani della linea ferroviaria Roma-Napoli-Bari, della stazione di interscambio "Vesuvio Est" della linea AV/AC (Alta Velocità/Alta Capacità), e di altre importanti infrastrutture del sistema di metropolitana regionale della Campania, tra le quali 6 nuove fermate per il porto di Marina di Stabia, il Centro Direzionale di Napoli, la linea Napoli-Aversa e la Facoltà di Ingegneria di Agnano a Napoli.

A siglare L'accordo il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, e L'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, alla presenza delL'assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta.

Oltre che per la metropolitana regionale L'accordo è un ulteriore passo avanti per il potenziamento del collegamento ferroviario tra la Capitale e i capoluoghi di Campania e Puglia, che ha preso il via con la sottoscrizione del Protocollo d'intesa avvenuta nel luglio 2006 con il Ministero delle Infrastrutture, il Ministero dei Trasporti, la Regione Puglia e la Regione Campania e con il quale si autorizzava Rete Ferroviaria Italiana (RFI), la società delL'infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato, a procedere con le progettazioni necessarie alla realizzazione delle opere previste.

Con L'accordo di venerdì la Regione Campania si impegna per un investimento complessivo di 11 milioni e 245mila euro di fondi europei del POR di propria competenza:

1. ad anticipare le risorse occorrenti alla progettazione delle tratte campane della nuova linea ad Alta Capacità (AC) Napoli-Bari, per importo complessivo di 6 milioni e 900mila euro, di cui 800 mila euro per la progettazione preliminare  della "Variante di Acerra" per L'integrazione con la linea AV/AC, e 6 milioni e 100 mila euro per i progetti di velocizzazione della Cancello-Benevento (che comprenderà anche il tracciato in variante L'altezza del nodo di Cancello, per consentire di by-passare il centro di Maddaloni, di eliminare i passaggi a livello attualmente esistenti, e di servire, al contempo, il comune di San Marco Evangelista) e del raddoppio della Apice-Orsara;

2. a finanziare le progettazioni per le seguenti altre opere, per un importo complessivo di 4 milioni e 345mila euro:

– espletamento del concorso internazionale per la progettazione preliminare e il progetto definitivo della stazione di interscambio "Vesuvio Est" tra la linea a Monte del Vesuvio AV/AC e la Circumvesuviana, per un importo di 1 milione 825 mila euro;
– progettazione preliminare e definitiva della nuova uscita della Stazione di Gianturco, che servirà il Centro Direzionale di Napoli, per un importo di 470 mila euro;
– progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di una nuova fermata ferroviaria per il nuovo Porto di Marina di Stabia, a Castellammare, per un importo di 200 mila euro;
– progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di tre nuove fermate (Casoria-Arpino, Frattamaggiore-Arzano, Cesa) sulla linea storica Napoli-Aversa, per un importo di 1 milione di euro;
– progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di una nuova fermata sulla tratta Campi Flegrei -Pozzuoli L'altezza della sede della Facoltà di Ingegneria di Agnano, a Napoli, per una somma di 600 mila euro;
– progettazione preliminare di una "bretella" di collegamento ferroviario tra le linee Napoli-Villa Literno e Villa Literno-Aversa con lo scopo di decongestionare la stazione di Napoli Centrale dal traffico dei treni di lunga percorrenza, per un importo di 250 mila euro.

La Regione Campania, in vista della futura apertura al pubblico della Linea a monte del Vesuvio e del completamento del nodo ferroviario di Napoli, si impegna poi a finanziare nuovi servizi ferroviari di livello regionale e interregionale (collegamenti Intercity con i maggiori centri del Mezzogiorno), al fine di cogliere tutte le potenzialità offerte dall’entrata in esercizio delle nuove infrastrutture ferroviarie.

Già a partire dal prossimo giugno, ad esempio, aumenteranno le frequenze delle corse sulla linea 2 della metropolitana di Napoli Gianturco-Pozzuoli e sulle altre linee regionali del passante ferroviario, grazie allo spostamento di tutti gli Eurostar Milano-Napoli sulla nuova linea AV/AC Roma-Napoli.

Altri nuovi servizi arriveranno poi intorno a marzo del 2008: grazie L' immissione della linea Caserta-Cancello-Napoli nel passante ferroviario, i treni da Caserta potranno fermare in tutte le stazioni della linea 2 di Napoli, completando così un altro importante pezzo del sistema integrato di metropolitana regionale; sempre a marzo del prossimo anno, sarà pronta anche la linea a monte del Vesuvio, che permetterà di rinforzare la linea regionale Napoli-Salerno e di istituire – per la prima volta – un treno diretto tra i due capoluoghi senza fermate intermedie, in grado di coprire L'intero percorso in appena 35-40 minuti; infine, tra un anno esatto sarà attivata L'interconnessione della linea ad alta velocità Roma-Napoli a Capua, che consentirà a sua volta di ridurre di mezz'ora i tempi di viaggio da Caserta e Benevento per Roma.

L' individuazione e quantificazione dei nuovi servizi ferroviari avverrà di concerto con Trenitalia, dopo L'acquisizione da parte della Regione Campania delle risorse destinate al finanziamento di infrastrutture e servizi di trasporto di rilievo strategico nelle Regioni meridionali, previste dalla Legge Finanziaria 2007.

Le parti si impegnano a monitorare con continuità lo stato di attuazione delL'accordo, al fine di garantire il rispetto degli impegni assunti e di intervenire tempestivamente a rimuovere eventuali motivi di ritardo al completamento delle opere previste.

A tal fine, la Regione Campania si impegna a istituire, presiedere e coordinare un tavolo tecnico permanente al quale parteciperanno, oltre agli enti sottoscrittori delL'Accordo, L'Ente Autonomo Volturno (EAV, holding regionale dei trasporti) e, a seconda dei temi trattati, gli enti locali interessati. Il tavolo, in particolare, svolgerà azione di indirizzo e controllo per la redazione delle progettazioni previste.

Scheda Progetti RFI in Campania Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon