Il tram arriverà a Marghera entro il mese di marzo, avrà una frequenza di sei corse all'ora (quattri nei giorni festivi) e sarà in esercizio dalle 6.54 del mattino fino
Il tram arriverà a Marghera entro il mese di marzo, avrà una frequenza di sei corse all'ora (quattri nei giorni festivi) e sarà in esercizio dalle 6.54 del mattino fino alle 21.54 della sera per collegare via Monte Celo a Favaro e il nuovo capolinea di Panorama. L'annuncio all'assemblea pubblica organizzata nella sede della Municipalità di piazza Mercato. Tanti i cittadini di Marghera accorsi per sapere come cambierà la vita con l'arrivo del «siluro rosso». «Era una difficile prospettiva fino qualche anno fa – ha detto l'assessore alla Mobilitò Ugo Bergamo – Oggi invece, possiamo dire di aver sanato una grave ferita che ha separato due parti importanti di cittá. Quando, poi, a settembre sarà attiva anche la linea per Venezia, allora il cerchio sarà chiuso quasi del tutto. La realizzazione della seconda linea del tram che da piazzale Giovannacci passando per il Vega arriverà a Venezia la confermo, inoltre, come una priorità dell'amministrazione. Nei prossimi 15-20 giorni contiamo di riuscire a risolvere gli ultimi problemi tecnici e di partire con l'esercizio provvisorio». Contemporaneamente all'avvio dell'esercizio del tram partiranno anche i lavori per la realizzazione della pista ciclabile verso Venezia. «Un'esigenza per noi – ha aggiunto Bergamo – non tanto per i ciclisti ma soprattutto perché dovrà essere finita entro settembre quando sul ponte della Libertà viaggerà il tram che non potrà avere ostacoli sui binari sulla destra, biciclette in primis». L'arrivo del tram a Marghera comporterà la soppressione di alcune linee Actv e la modifica di altre. «La logica è quella del dove c'è il tram ci saranno meno bus – spiega Elio Zaggia, direttore del servizio automobilistico di Actv – Il tempo di percorrenza dal sottopasso della stazione di via Cappuccina fino a Panorama sarà di 12 minuti che si aggiungeranno ai 25 da Favaro Monte Celo. In tutto quindi da un capolinea all'altro il tram impiegherà 37 minuti. La linea 6/ verrà soppressa: al suo posto con partenza da piazzale Concordia per Venezia sarà istituito il 6L (sullo stesso modello del 4L da Mestre a Venezia) e ci saranno 6 corse all'ora. La linea 13, poi, verrà deviata per via Beccaria a sostituire la linea 15 che non passerà più per Marghera ma verrà limitata alla stazione ferroviaria di Mestre. Altre due linee che subiranno limitazioni saranno la 9 e la 21, anche questi si fermeranno alla stazione di Mestre. Le altre linee 3 6 10 16 81F restano, invece, invariate». Tra i timori dei cittadini di Marghera gli orari: alle 6.54 per qualcuno è troppo tardi, ma prima resteranno attivi (con lo stesso principio del 4 per Favaro) il 6/. Entro fine febbraio, quindi ben prima dell'inizio dell'esercizio provvisorio verrà, infine spostato il mercato