Il comune di Venezia ha siglato un’accordo con il colosso giapponese Toyota per la progettazione e la realizzazione di un sistema di mobilità sostenibile a basso impatto ambientale
Nei giorni il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e l'amministratore delegato di Toyota Motor Italia, Andrea Carlucci hanno firmato un accordo che prevede l’affidamento al colosso nipponico della realizzazione di un sistema di mobilità sostenibile a basso impatto ambientale.
In una nota diffusa da Cà Farsetti alla Toyota è stata concessa ampia discrezionalità nella scelta delle soluzioni da proporre alla Città e all’area metropolitana. I vertici di Toyota avranno “carta bianca” nel delineare la scelta delle soluzioni. Nel corso della conferenza stampa l’Ad di Toyota Italia ha parlato di soluzioni che riguarderanno ogni forma di mobilità, sia di terra che di acqua, con l’adozione di qualsiasi tipo di tecnologia al momento disponibile a livello industriale.
Toyota, leader mondiale nella produzione di serie di vetture ibride, incrementerà la flotta di auto dedicate al car sharing dotate di questo tipo di propulsione. È prevista poi la valorizzazione delle modalità di trasporto a basse emissioni e una innovativa piattaforma integrata di mobilità sperimentale a idrogeno, con l'impiego di alcune "Mirai" (auto a cella combustibile). Più impegnative le soluzioni da utilizzare per le imbarcazioni che si muovono in laguna dal momento che la nautica non rappresenta certo un terreno frequentato da Toyota. Ma, come ha sostenuto Carlucci, anche per la mobilità nautica verranno presentate soluzioni innovative.