La Regione Campania ha dato il via libera a un progetto di mobilità integrata (ferro-gomma-mare) per facilitare i collegamenti con il Cilento
La Regione Campania grazie all’impiego di fondi regionali e del Mibact ha dato il via libera a un progetto integrato di trasporto che, oltre alla mobilità via mare, prevede anche un sistema di mobilità su ferro/gomma che consentirà di collegare le città del Centro-Nord Italia (Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma) con il Cilento. Progetto «Blu Club», questo il nome, da giugno a settembre metterà in collegamento i porti della fascia costiera cilentana con le città di Napoli e Salerno, la costiera amalfitana e l'isola di Capri. I bandi di gara per affidare il progetto sono stati pubblicati nei giorni scorsi; il soggetto attuatore, l’Ept di Salerno, ha infatti avviato tutte le procedure amministrative previste dalla normativa comunitaria, statale e regionale per l'affidamento dei servizi.
In una nota diffusa dall’assessorato al turismo della regione Campania l’assessore Corrado Matera ha illustrato le tre direttrici su cui si articola l’intervento: la mobilità su ferro/gomma attraverso i collegamenti ferroviari Alta Velocità con Salerno e trasferimento gratuito con un bus nelle località del Vallo di Diano, del Cilento interno e della fascia costiera (1 giugno-30 settembre); la mobilità su ferro con l'implementazione di un treno regionale sulla tratta Napoli/Salerno/Sapri, denominato «Cilento Express», messo a disposizione gratuitamente per i turisti che utilizzeranno i treni AV per raggiungere il Cilento (1 giugno-30 settembre); la mobilità via mare con il ritorno del Metrò che metterà in relazione la fascia costiera cilentane con le città di Napoli e Salerno, la costa amalfitana e l'isola di Capri.