Consiglio Veneto approva a maggioranza modifiche disciplina e organizzazione trasporto pubblico locale.
Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato a maggioranza, senza voti contrari, il Disegno di legge “Modifiche e integrazioni alla L.R. n. 25/1998 ‘Disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale’ e successive modificazioni e relative disposizioni transitorie e finali”.
Il cuore della riforma prevede il cambio di governance dei soggetti che gestiscono le linee di autobus in Veneto. Dal 1989 la competenza del trasporto ferroviario è andata alla Regione con un bacino unico su tutto il territorio. Le linee di autobus, invece, sono rimaste di competenza di «enti di governo» composti da Province, comuni capoluogo e Comuni con un servizio urbano. La legge di riordino approvata ieri, invece, introduce sette agenzie, di fatto società di capitali, che includono Province, Comuni e la Regione che, con Infrastrutture venete, ne avrà la regia.
“L’obiettivo finale, dopo questo primo step che necessiterà di tempo per la stesura di regolamenti e statuti – ha dichiarato la vice presidente della Regione e assessore ai Trasporti, Elisa De Berti – è arrivare a un bacino unico regionale non solo per i treni, ma anche per gli autobus”.